Riceviamo e pubblichiamo.

Sono state approvate ieri mattina in Aula Consigliare di Regione Lombardia le nuove disposizioni generali in materia di Protezione civile. In merito è intervenuto il Consigliere regionale, promotore di un emendamento (rimodulato dal relatore in Aula) in favore delle Comunità montane, Francesco Ghiroldi (Lega): “all’interno di questa legge, che disciplina l’organizzazione ed il funzionamento del Sistema di protezione civile lombardo, è stato previsto che, per un più efficace espletamento delle attività, gli Enti di Area Vasta possono avvalersi di altri Enti Locali, in particolare delle Comunità Montane e degli Enti Parco, mediante appositi accordi e convenzioni. Un importante passo avanti di Regione Lombardia nella valorizzazione delle Comunità Montane e una maggiore funzionalità del servizio di Protezione civile”.  

 

Soddisfazione anche da parte del Consigliere regionale, vicecapogruppo della Lega, Floriano Massardi: “in Lombardia sono attive quasi 900 organizzazioni di Protezione civile, tra associazioni e gruppi comunali. I 15mila volontari lombardi hanno permesso alla nostra Regione di far fronte alla situazione di emergenza Covid, oltre a essere sempre presenti per aiutare la popolazione. Le ingenti somme messe a disposizione confermano l’attenzione della Lombardia alla Protezione civile che ringrazio per il grande lavoro svolto” sottolinea Massardi.

 

“La legge di bilancio 2022-2024 approvata ieri dal Pirellone – aggiunge Massardi – prevede nel prossimo triennio 40 milioni di euro per la Protezione civile, uno stanziamento senza precedenti, e ben 150 milioni di euro per la difesa del suolo e la prevenzione del rischio idrogeologico. Cifre importanti che dimostrano, con i fatti, il grande impegno di Regione Lombardia verso i territori e tutti i volontari da sempre in prima linea nelle emergenze e ai quali va il mio ringraziamento” conclude Massardi.