In questi giorni ha preso il via il cantiere che porterà a compimento l’ultimo lotto di lavori assegnati il 3 dicembre 2021. La data prevista per la riapertura è il prossimo maggio 2022.

 

“L’associazione è soddisfatta - ha dichiarato il presidente dell’Associazione Strada della Forra, Moreno Zocchi - e dopo un sopralluogo nel cantiere abbiamo potuto appurare che sono presenti due squadre di operai. Questo ci fan ben sperare sulla possibilità di recupero del tempo perso. Resteremo vigili affinchè tutto si svolga come deve”.

“La notizia dell’apertura del cantiere - ha precisato la presidente della Pro Loco Tremosine, Francesca Frigerio - ci rende felici ma ora, assolutamente, auspichiamo la massima celerità affinchè si rispetti la data di consegna prevista al 3 Maggio 2022. Solo così sarà possibile non pregiudicare la stagione estiva. La Pro Loco infatti ha già programmato una serie di eventi per il rilancio dell’immagine territoriale assolutamente legati alla Strada che è un’eccellenza nazionale e come tale va assolutamente valorizzata. Ecco perché candideremo la Strada a Luogo del Cuore Fai 2022”.

Nei giorni scorsi si è svolto un incontro con l’assessore al Turismo di Regione Lombardia, Laura Magoni, grazie all’interessamento della consigliera Claudia Carzeri, con lo scopo di realizzare una strategia marketing condivisa. Il primo passo sarà l’utilizzo dell’EDT, l’Ecosistema Digitale Turistico della Lombardia, affinchè ricomprenda gli eventi e le esperienze disponibili a Tremosine, dopodiché si proseguirà con la presentazione di alcuni progetti per cui richiedere Patrocinio e finanziamenti. Si è poi avuta la possibilità di concretizzare la sinergia creata con la Provincia nell’incontro del novembre scorso. Attraverso una serie di contatti con l’assessore al Turismo provinciale Roberto Bondio, sono state definite alcune occasioni di collaborazione, a partire dall’evento della riapertura della Strada della Forra.

“L’amministrazione comunale - conclude l'assessore al Turismo di Tremosine, Raffaella Dalò - esprime soddisfazione per la tanto auspicata partenza dei lavori, ma non può che rimarcare l’esigenza di un cronoprogramma che garantisca la riapertura il 3 Maggio e, assolutamente, non oltre. Il comparto turistico, gravemente danneggiato dalla prolungata chiusura, e i nostri cittadini lo meritano”.