Uno scuolabus che si sanifica da solo: tramite un sistema che impiega lampade a led Uvc, progettato da Bugatti Company, i giovani studenti di materne, elementari e medie di Agnosine viaggiano all’interno di un ambiente costantemente sanificato, che entra in funzione già durante il trasporto.
Bugatti Company è un’azienda bresciana con sedi a Lumezzane e Bione, la cui attività riguarda principalmente il settore metallurgico. Da più di due anni, però, si occupa anche di ricerca e sviluppo di tecnologie di sanificazione, con l’obiettivo di rendere a prova di virus e batteri i luoghi di lavoro e gli ambienti chiusi, durante lo svolgimento degli impegni quotidiani.
«I mezzi di trasporto pubblico rappresentano un ambiente ad alto rischio per la trasmissione del Covid-19. Il Comune di Agnosine accoglie con entusiasmo iniziative che contribuiscono a migliorare la sicurezza dei suoi cittadini, grandi e piccoli. Per questo motivo abbiamo prontamente accolto la proposta di collaborazione di Bugatti Company e finanziato l’installazione sul pulmino del sistema di sanificazione» afferma il Sindaco Giorgio Bontempi.
L’Amministrazione Comunale di Agnosine, difatti, ha avuto un ruolo primario nella gestione e nel coordinamento dei lavori, mettendo in contatto tra di loro le aziende partecipanti. Il sistema di sanificazione è stato montato dalla ditta specializzata MCA di Torbole Casaglia su un Mercedes Sprinter giallo da 28 posti, di proprietà della ditta Laffranchi di Vestone, che già cura il trasporto scolastico della zona.
La tecnologia brevettata da Bugatti Company prevede l’impiego di centraline a led Uvc progettate su misura per il pulmino, una collocata nel vano motore e l’altra lungo il tetto. Il sistema a led agisce per fotocatalisi in due momenti distinti e non necessita di attivazione manuale. La centralina situata nel vano motore si accende automaticamente all’avvio del mezzo, intercettando ed eliminando i microrganismi che circolano nell’aria al suo interno già durante il trasporto. La seconda interviene invece solo a mezzo spento e vuoto e garantisce una sanificazione minuziosa delle superfici.
«Abbiamo lavorato in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma e abbiamo messo a punto un dispositivo che è in grado di intercettare tutti i microrganismi che circolano nell’aria o si depositano sulle superfici. ChimicLab, laboratorio accreditato presso il Ministero della Salute, ne ha certificato l’efficacia compiendo diversi test su maniglie e sedili prima e dopo la discesa dei passeggeri. Inizialmente sulle maniglie sono stati trovati 85 microrganismi, dopo il trattamento la quantità è calata a 1. Per quanto riguarda i sedili, i 170 virus e batteri rilevati in origine sono stati ridotti a 0 dalla sanificazione avvenuta dopo lo svuotamento del veicolo» spiega Giorgio Ducoli, Direttore di Bugatti Company.
L’obiettivo congiunto di Bugatti Company e l’Amministrazione Comunale di Agnosine è garantire la sicurezza durante il trasporto degli scolari, azzerando le possibilità di contagio da Covid-19. In particolare, l’Azienda di Lumezzane si augura di poter allargare il raggio d’azione di questa innovativa tecnologia di sanificazione, adeguandola non solo ai mezzi di trasporto pubblici e privati, ma anche ad uffici ed altri luoghi di vita quotidiana.
Agnosine: uno scuolabus che si sanifica da solo
