Riceviamo e pubblichiamo

Gentile direttrice,

Carnevale di Bagolino 2022: le speranze tradite. Un titolo forte che rispecchia il grido della popolazione di Bagolino e Ponte Caffaro. Anche quest’anno il Carnevale non si farà e non a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia da Covid-19.
In molti sanno cosa significa il Carnevale per gli abitanti di Bagolino: una tradizione nata più di 500 anni fa e viva tutt’oggi negli animi e nelle viscere degli abitanti. Il Carnevale è l’evento più atteso in paese e ci si prepara mesi prima per potere onorare la tradizione e divertirsi insieme.
Quest’anno fino a poco tempo fa non si era sicuri di poter festeggiare, in questi due anni abbiamo tutti imparato a navigare a vista. Ma quando ci si è accorti che la curva pandemica stava calando notevolmente in molti hanno sperato e lottato affinchè si svolgesse il Carnevale, seppur in forma limitata da precauzioni covid. Gli stessi carnevali di Viareggio e Venezia si stanno svolgendo regolarmente.
Ecco allora che le speranze sembravano farsi concrete. Dieci giorni fa il Prefetto di Brescia ha concesso la manifestazione previo adempimento di alcune misure di sicurezza, ma l’amministrazione comunale si è fatta trovare impreparata: priva di un piano sicurezza adeguato e di risorse da investire per garantire l’ordine pubblico, ha arrancato tra una scusa e l’altra fino a “gettare la spugna”, come lo stesso Sindaco ha dichiarato alla stampa.
L’amarezza è grande. Lo scorso giovedì molti abitanti di Bagolino avevano spontaneamente organizzato momenti all’aperto di grande festa carnevalesca: si sperava fosse il preludio a tre giorni di festa che tanto sarebbero serviti per gli animi, fiaccati da due anni di pandemia e da una tremenda guerra su suolo Europeo.
Il giorno seguente, venerdì 25 febbraio, si è scoperto invece che tutto ciò non sarebbe potuto accadere: nessuna ordinanza comunale avrebbe permesso di fare il carnevale di Bagolino e Ponte Caffaro.
Ma il Carnevale di Bagolino resiste nel cuore degli abitanti, che non si faranno trovare impreparati per il 2023 e dovranno dimostrare quanto esso è vivo e rende viva la comunità.


Viva il Carnevale!

Voci del Carnevale

La fotografia è ovviamente di repertorio!

 

Risponde Maria Paola Pasini:

Potrebbe sembrare fuori luogo in questi momenti così difficili e dolorosi a livello internazionale occuparsi di una questione come quella del carnevale di Bagolino. Non lo è. Perché anche qui ci sono in gioco valori importanti, il senso di comunità, il sentimento di appartenenza, la lealtà, la solidarietà.

Stamattina sono stata a Bagolino. Da anni, non lo nascondo, provo un grande interesse verso le vicende di questa comunità dalla storia così antica, ricca, nobile, straordinaria. Non faccio fatica a dire, spero non me ne vogliano i i bagossi, di sentirmi un pochino parte di questo paese.

Ebbene stamattina, quando sono arrivata in piazza, girando per le vie, ho percepito quel senso di delusione, di smarrimento, di tristezza che caratterizzava un po' tutti. Qualcuno dirà: sì ma insomma è solo un carnevale! E invece non è così, non è solo un carnevale. È un modo di stare insieme, è un'occasione di sentirsi parte di un tutto. È strano, io non sono di Bagolino, eppure lo capisco, lo sento dentro di me. E per questo condivido quel sentimento di profonda delusione, di amarezza. Mi è sembrato di avvertire una strana ostilità nei confronti di una manifestazione che ha radici antiche e un grande significato per la comunità di Bagolino e non solo. Perché criminalizzarla? Perché impedire che le danze e la musica riempissero le vie di Osna e Cavril? Con una buona organizzazione tutto poteva filare liscio. In molte altre piazze di Brescia e non solo, ci sono state manifestazioni legate al carnevale. Un modo anche per esorcizzare la tragedia che abbiamo vissuto in questi due anni, per gettarsi alle spalle il dolore, per concedersi un pò di serenità in mezzo anche a tanta sofferenza. E' uno dei tanti significati del carnevale, appunto.

Non ho capito come mai Bagolino rappresentasse un così grande pericolo. Certo il rischio di assembramenti c'era, come da altre parti in ogni caso. E così questo 2022 sarà ricordato per il suo carnevale negato. Per il terzo anno consecutivo Bagolino non celebra la sua festa. Ma con una differenza. Nel 2020 e 2021 il pericolo era incombente e grave. Quest'anno le cose forse potevano andare diversamente. Allora il mio invito agli amici bagossi è questo: scrolliamo la polvere dagli sgalber e guardiamo avanti. Lo so che non mollerete, che non molleremo! Buon Carnevale. Cuaaaaa!