Lo spettacolo di circo acrobatico del duo canadese Les Vitaminés chiude venerdì 19 agosto (posticipato di un giorno, causa maltempo) nel prato della Lizza al castello di Arco la rassegna «Il castello delle meraviglie». Ingresso gratuito, inizio alle ore 21.
Un originale, ineffabile duo di acrobati comici - Cbastien Tardif e Vincent Dubé - che fa la parodia della danza moderna con palle di pilates, guantoni da pugilato, numeri di trapezio tragicomico e acrobazie d’ogni genere. Il tutto con un inimitabile tocco di umorismo e di follia. Noti al grande pubblico per la partecipazione, nel 2008, all’«Incroyable Talent», versione francese dell’America got Talent, dove sono arrivati in finale, dal 2007 al 2010 hanno preso parte allo spettacolo Wintuk Cirque du Soleil a New York. Tra il 2012 e il 2014 Les Vitaminés è andato in tournée in Germania con «Quebec 2nd Avenue» per la GOP Company.
Il duo ha collezionato nella sua carriera una grande quantità di riconoscimenti, i più recenti: primo posto, premio del pubblico, al Festival internazionale degli artisti di strada di Ascona (Svizzera); primo posto, premio della giuria, all’International Street Festival di Tenerife (Isole Canarie); secondo posto all’Halifax Busker Festival (Canada); terzo posto all’International Busker Festival di Vancouver (Canada); terzo posto al Killarney Street Festival (Irlanda).
La proposta fa parte della rassegna «Il castello delle meraviglie», studiata per garantire un’offerta ampia e variegata di spettacoli in un luogo magnificamente suggestivo, che si pone come alternativa netta ai non-luoghi che spesso ospitano eventi e manifestazioni. Ogni spettacolo al castello di Arco acquista una dimensione unica, che può costruirsi solo in quel luogo, specie all’imbrunire o nel buio della notte, con la miriade di luci che contornano il Garda e con le tonalità di scuro che si susseguono al calar della luce, schiarite dalle pietre bianche delle torri illuminate. La scenografia degli eventi è data proprio dalla presenza delle maestose vestigia dell’antico borgo fortificato, dallo skyline disegnato dalle catene dei monti circostanti, dai rumori tessuti dal vento della notte attraverso i cipressi. Qualcosa di irripetibile altrove.