Sabato 1 e domenica 2 ottobre, presso GB - Creazioni artistiche in legno (via Industriale 24), si terranno due giornate dedicate alle creazioni artistiche alla riscoperta del lavoro artigianale del legno. Ingresso libero.
Saranno due giornate intense, quelle programmate a Muscoline con il patrocinio del Comune e la partecipazione di ATF, Associazione Tornitori Franciacorta. Il tutto presso il laboratorio atelier di Gianpietro Biemmi. Al pubblico che prenderà parte alla manifestazione sarà offerta la possibilità di vedere all'opera tornitori, scultori, trottolai e decoratori, artisti e artigiani che dedicano la loro vita alla lavorazione del legno e saranno lieti di mostrare la loro passione e le opere che ne derivano. Sono attesi esperti provenienti da Padova, Bergamo, Milano, Como, Verona, nonché dalle nostre valli bresciane.
L'apertura dell'evento è prevista per sabato 1 ottobre alle 10 con la visita di alcune scolaresche della zona. Alle 14 ci sarà invece l'inaugurazione ufficiale alla presenza del sindaco di Muscoline Giovanni Benedetti e delle altre autorità. L'intero pomeriggio sarà a disposizione del pubblico, fino alle 19. Il giorno dopo, domenica 2 ottobre, alle 9 la manifestazione riapre con diverse dimostrazioni a beneficio dei presenti. Alle 10:30 Luciano Molinari, ebanista e conoscitore di legni, terrà una conferenza - ma lui preferisce definirla chiacchierata - sui legni nel mondo. La giornata proseguirà come la precedente, con chiusura alle 18.
L'intento è soprattutto quello di sensibilizzare i giovani verso un'attività che potrebbe essere a rischio di estinzione quando gli ultimi artigiani deporranno i loro attrezzi di lavoro. Solo vedendo la passione all'opera si possono infatti provare emozioni che fanno scattare interesse e magari la voglia di saperne di più. "Creare un oggetto artistico - spiega Gianpietro Biemmi - da un pezzo di legno o da un ceppo, magari destinato al caminetto, significa svestire dal materiale in eccesso, iniziare ad entrare in sintonia con la materia e cogliere ciò che ti sta svelando: colore, profumo, venature, nodi ed imperfezioni. A questo punto mi faccio guidare ascoltando anche la più piccola vibrazione. Osare ma non pretendere, tutto ciò che faccio è ascoltare l'emozione". Le sue parole fanno comprendere che non si tratta solo di affinare la manualità, perché nella formazione di un artista entrano in gioco anche sensibilità, pazienza ed esperienza.
L'ingresso è libero e la manifestazione si terrà anche in caso di pioggia.