Il gruppo consiliare di opposizione interviene con Beatrice Gabusi in merito alla tradizionale rassegna desenzanese che quest'anno potrebbe risultare molto ridimensionata o addirittura a rischio.
Il gruppo consiliare del Partito Democratico interviene con un’interrogazione, chiedendo informazioni al Sindaco e all’assessore Plodari in merito alla Rassegna dell’antiquariato, il tradizionale evento organizzato dal Comune che da oltre 50 anni si svolge le prime domeniche del mese da marzo a giugno. Il gruppo PD, per voce della sua consigliera Beatrice Gabusi, è infatti preoccupato da alcune segnalazioni degli hobbisti a seguito della pubblicazione del bando in data 20 gennaio 2023 che richiede requisiti più stringenti rispetto a quelli degli anni precedenti e rende difficoltosa la loro partecipazione dati anche i tempi ridotti.
“Da anni la Rassegna dell’antiquariato costituisce una tradizione della nostra città - afferma Gabusi - e l’introduzione di questi nuovi requisiti non agevola la partecipazione degli hobbisti che rappresentano l’abbondante maggioranza degli espositori. Senza la loro presenza la Rassegna diventerebbe un evento di tutt’altra entità. Chiediamo quindi all’amministrazione la motivazioni che hanno portato all’introduzione di questi criteri, considerato che potrebbero mettere a rischio la realizzazione della rassegna, ricordando quanto questa rappresenti un’importante offerta turistica e culturale che attira sul territorio desenzanese numerosi appassionati del genere”.
“Nel caso di ridotta partecipazione degli espositori all’evento per i motivi sopra indicati - conclude Gabusi - chiediamo all’amministrazione come si intende sopperire a tale situazione che modificherebbe l’assetto e l’entità dell’evento stesso che è alle porte”.