Riva del Garda celebra il 78° anniversario della Liberazione con una cerimonia organizzata insieme alla sezione Alto Garda e Ledro dell'Associazione nazionale partigiani d'Italia.

 

Il 25 aprile è un giorno dal particolare significato, quale simbolo della vittoriosa lotta di resistenza militare e politica attuata dalle forze partigiane durante la seconda guerra mondiale, a partire dall'8 settembre 1943, contro il governo fascista e l'occupazione nazista. Il 22 aprile 1946 il principe Umberto II su proposta del presidente del Consiglio dei ministri Alcide De Gasperi emanò un decreto legislativo che istituiva il 25 aprile di quell'anno la festa della Liberazione. La ricorrenza fu celebrata anche negli anni successivi, finché il 27 maggio 1949 divenne festa nazionale. L'evento più importante della festa è il solenne omaggio, da parte del presidente della Repubblica Italiana e delle massime cariche dello Stato, al sacello del Milite Ignoto, con la deposizione di una corona d'alloro in ricordo dei Caduti e dei dispersi italiani nelle guerre.

La cerimonia di Riva del Garda, che si svolge a partire dalle ore 10.30 sotto i portici del municipio, consiste nella deposizione di una corona di alloro alla lapide ai Caduti per la Liberazione, con gli interventi dell’amministrazione comunale e dell’ANPI. 

La cerimonia sarà seguita, alle 11.30 al monumento ai Caduti del mare, dalla deposizione di una corona di fiori, dall’alzabandiera e dalla recita della Preghiera del marinaio, a cura della sezione «Garda» dell’Associazione nazionale marinai d’Italia, presente il sindaco.