Questa sera, venerdì 24 novembre alle 20:30, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Comune di Moniga del Garda e la Biblioteca comunale hanno organizzato una serata presso la sala consiliare in piazza San Martino a Moniga del Garda.
Nel corso della serata si confronteranno tre autrici che parleranno rispettivamente di una storia vera, una fiction e una narrazione che prende spunto da una storia vera ma è a metà con la fiction.
La prima autrice è Valentina Stanga, psichiatra clinica specializzata in ambito forense che presenterà Le origini della follia, Eretica edizioni. Dalla sua esperienza professionale, la Stanga ha creato una storia a metà tra la fiction e la realtà. Alberto è un brillante Professore universitario di Psichiatria. Viola è un rampante Commissario di Polizia. In una Bergamo dove apparentemente tutto scorre senza intoppi, iniziano a verificarsi dei macabri omicidi. L’assassino sembra essere lo stesso, ma è difficile capire se si tratta di un folle omicida o di un omicida di folli. A Viola e Alberto il compito di scoprirlo.
Erica Patti, tristemente conosciuta per la strage di Ono San Pietro, presenterà Col senno di poi. Uccisi e bruciati dal padre. La madre racconta la strage di Ono San Pietro, Liberedizioni. Si tratta di una storia tragicamente vera che ha toccato la nostra Provincia e ci fa capire come nessuno ne sia esente, anche per gli errori che si sono susseguiti nel tempo.
Ono San Pietro, provincia di Brescia. Il 16 luglio 2013 il padre uccide, soffocandoli e poi bruciandoli nel fuoco che ha appiccato alla propria abitazione, i figli Andrea e Davide di 13 e 9 anni. La mamma Erica Patti aveva in precedenza denunciato, segnalato e chiesto aiuto ottenendo risposte, col senno di poi, certamente inadeguate. La violenza cieca e inaudita si è abbattuta sulla sua famiglia, su di lei e i suoi bambini. A distanza di alcuni anni da quei tragici fatti che le hanno per sempre cambiato la vita, Erica ha trovato il coraggio di raccontare quella storia.
Silvia Grossi, antropologa ed etnografa, presenterà infine il thriller Mercoledi ti ucciderò, Laurana editore. È la torrida estate del 2022. Dalla finestra che affaccia sul giardino di Villa De Fabbris appare una scena raccapricciante: una figura avvolta nell’ombra sta trascinando sull’erba il corpo senza vita di Valentina, come fosse una bambola rotta. L’opinione pubblica si scaglia immediatamente contro il marito, Mauro, personaggio inquieto e incapace di tessere relazioni sociali durature. A cercare di far luce sul mistero della morte violenta di Valentina è un gruppo di donne agguerrite e pronte a tutto perché la verità venga a galla.
Modera la serata la bookblogger Roberta Ghirardi. Evento gratuito e a ingresso libero.