Questa sera, giovedì 18 luglio alle 21:15, nella piazza di Cisano, si svolgerà "Dietro al muro”, concerto contro la violenza sulle donne. Ingresso gratuito.
Quello di Cisano (frazione del Comune di San Felice del Benaco) è il decimo concerto del Festival Suoni e Sapori del Garda che vede la serata dedicata al contrasto della violenza di genere. La calda e versatile voce di Elena Giardina sarà accompagnata dall’Infonote Pop Ensemble Archimia string quartet (Serafino Tedesi e Paolo Costanzo violini, Matteo del Soldà viola, Andrea Anzalone violoncello), Andrea Pollione – tastiere, Marcello Salcuni - chitarra, Carmelo Isgrò – basso, Rino Di Pace – batteria. La serata accompagnerà il pubblico in un percorso tra famose melodie pop in chiave intima e raffinata.
Esistono diverse forme di violenza, quella fisica, che donne inermi e incapaci di reagire subiscono dal proprio carnefice e che spesso sfociano nella morte o in ricoveri ospedalieri nel migliore dei casi, e quella psicologica, che si pratica in varie forme e ambienti, da quello lavorativo a quello quotidiano.
Tutto questo è un muro da abbattere, il muro viene inteso come ostacolo alla libertà, oppure come l’omertà o la paura di denunciare, potrebbe essere l’ostacolo “insormontabile” da superare per arrivare a conquistare la propria indipendenza, o nella maggior parte dei casi il muro di una casa che dovrebbe proteggere ma che diventa prigione dove si subiscono le violenze domestiche.
Tracy Chapman nel 1988 scrisse questa canzone, forse una delle più importanti canzoni africane di denuncia contro la violenza sulle donne: "La scorsa notte ho sentito urlare, voci che gridavano dietro la parete / Un’altra notte insonne per me, non servirebbe a nulla chiamare / La polizia arriva sempre tardi...Se arriva! / La scorsa notte ho sentito le urla, voci alte dietro la parete / Un’altra notte insonne per me, non servirebbe a nulla chiamare / La polizia arriva sempre tardi…Se arriva! / E quando i poliziotti arrivano dicono che non possono intromettersi / Nelle questioni private tra un uomo e sua moglie / E mentre escono dalla porta lei con gli occhi pieni di lacrime / La scorsa notte ho sentito urlare, poi un silenzio che mi ha gelato l’anima / Ho pregato fosse un sogno, quando ho visto l’ambulanza in strada / E il poliziotto diceva: / “Sono qui per mantenere l’ordine / Disperdetevi / Abbiamo tutti bisogno di dormire un po'. / La scorsa notte ho sentito le urla, voci alte dietro la parete / Un’altra notte insonne per me, non servirebbe a nulla chiamare / La polizia arriva sempre tardi…Se arriva!"
Se vogliamo che qualcosa cambi veramente dobbiamo abbattere questo muro e dobbiamo farlo insieme.
Elena Giardina è una cantante bolognese, classe 1996, la cui carriera è stata influenzata da artisti appartenenti al mondo del blues, jazz, soul e della musica leggera italiana degli anni ’60. Figlia d’arte, padre trombettista e madre cantante, allieva di Stefania Martin, diviene nel 2013 membro del gruppo musicale Parma Brass Quintet, complesso di Ottoni con il quale avrà l’occasione di cantare in teatri e piazze italiane eseguendo un repertorio swing. Ha avuto modo di lavorare per Biagio Antonacci, Laura Pausini, Celso Valli, Neja, Andrea Mingardi, Fabrizio Bosso.
Nasce poi il suo quartetto jazz composto da Bruno Farinelli alla batteria, Claudio Vignali al piano e Pierluigi Mingotti al basso, esibendosi in rinomati jazz club italiani.
Infonote Pop Ensemble è formato da alcuni tra i più quotati ed eclettici musicisti del panorama musicale italiano, hanno collaborato con diversi artisti tra i quali: Renato Zero, Dirotta su Cuba, Fiorello, Fiorella Mannoia, Tony Hadley, Andrea Bocelli, Marco Mengoni… e dagli Archimia string quartet, quartetto d’archi formatosi nel 2001 e divenuto una delle più importanti realtà, gli Archimia si sono esibiti in alcuni tra i più importanti Festival di tutta Europa e in America, tra gli artisti con cui hanno collaborato citiamo: William Kentridge, Gino Vannelli, Malika Ayane, Pooh, Red Canzian, Niccolò Fabi, Eros Ramazzotti, Milva, Ornella Vanoni, Antonello Venditti, Elisa, Levante, Fabrizio Bosso.
