Risultati e classifica rimangono infatti congelati in attesa delle decisioni dei giudici di gara che lunedì dovranno esaminare i ricorsi presentati dalle bisse bresciane di Clusanina, attualmente seconda in classifica nel gruppo A, e di Gardonese nel gruppo B.
I due equipaggi sorteggiati nelle loro manche rispettivamente in acqua 5 e 4 del campo di gara, hanno concluso la prova distanziate dalla flotta delle altre imbarcazioni lamentandosi del moto ondoso che avrebbe danneggiato specialmente le imbarcazioni posizionate al largo.
Il vento proveniente dalla rocca di Garda, sempre più sostenuto con il passare dei minuti, ha condizionato soprattutto l’ultima batteria, quella tradizionalmente riservata alle imbarcazioni più forti. In acqua 1 erano posizionati i torresani di Berengario, poi a seguire in acqua 2 l’equipaggio di Peschiera, in acqua 3 i “fratelli” capoclassifica di Arilica. A seguire Clusanina e Garda. Gli equipaggi hanno concluso senza non poche difficoltà la prova: qualcuno anche dopo aver imbarcato acqua (anche la bissa Berengario che gareggiava sotto costa) già dalle prime remate. I giudici però, come del resto in tutte e tre le precedenti manche, hanno ritenuto che le prove potessero disputarsi regolarmente e alla fine tutti gli equipaggi hanno concluso la loro gara.
Nel gruppo A Peschiera ha vinto con il tempo di 7’44”52 distanziando Berengario (7’52”89) e Arilica di Peschiera giunta terza in 8’02”48. Poi Garda con il tempo di 8’04”48 e come detto, i detentori della bandiera del lago di Clusanina che chiudono la prova in 8’20”70.
Nel gruppo B prova di forza di Villanella che riscatta le fatali indecisioni nell’ultima boa della tappa di Bardolino vincendo in 7’50”67. San Filippo di Torri giunge seconda in 7’56”73. Terza piazza per gli iseani di Paratico (7’57”17), poi San Vili di Garda (7’58”26) e Gardonese, giunta al traguardo con l’irreale tempo di 9’56”88. Se la tappa di Garda verrà omologata dai giudici, con questa vittoria, i gnari di Villanella gareggeranno sabato prossimo con i migliori equipaggi in batteria A, sospinti dall’accesissimo tifo di casa del “Maracanà” di Gargnano.
Nel gruppo C la bissa Iole di Monte Isola ha regolato la concorrenza con il tempo di 7’16”15 precedendo nell’ordine La Sengia di Garda (7’25”20), Sebina (7’30”09) e Betty di Cassone (7’37”38).
In armo femminile continua inesorabile la marcia trionfale delle canarine di Preonda di Bardolino. Per loro terza vittoria in altrettante gare: una marcia trionfale conclusa nell’occasione col tempo di 8’03”43. Seconde le ciclamine di Torricella di Cassone, 8’37”20, poi Regina Adelaide di Garda in 8’49”33.
Come premesso però, tutto in stand by in attesa del pronunciamento finale dei giudici di gara.
Sabato si gareggia a Gargnano, uno dei quattro paesi fondatori della Lega Bisse del Garda nel lontano 1965. La società Sportiva Villanella presieduta da Luca Castellini affiancato in primis da Massimo Tonoli, ha già tutto pronto per la 6^ regata del Palio delle bisse del Garda, “Bandiera del Lago 2019”. Ovviamente come al solito i locali potranno avvalersi del 5° rematore rappresentato dal caldissimo pubblico locale, che da sempre sostiene i propri beniamini.
Questo il programma:
Ore 17:00 – Aperitivo musicale
Ore 17:30 – Arrivo imbarcazioni
Ore 18.00 – Riunione Consiglio di Regata
Ore 19:00 – apertura stand gastronomici
Ore 19:30 – partenza sfilata a terra
Ore 20:00 – bisse in acqua
Ore 20:15 – sfilata bisse in acqua
Ore 20:45 – Partenza prima batteria
Ore 22:30 - Premiazioni