Il ciclista bresciano di Casto ha vinto in volata una gara a lungo dominata da Moscon, poi finito quarto. In una stagione per lui particolarmente positiva, Colbrelli ha centrato la vittoria alla sua prima partecipazione. Erano 22 anni che un italiano non si aggiudicava il trofeo.

 

Un successo meritato, un capolavoro di tattica che ha emozionato i suoi sostenitori e tifosi: Colbrelli quasi non ci credeva ed è arrivato a tagliare il traguardo con un urlo liberatorio. La gara è stata molto dura e i corridori sono giunti all'arrivo completamente ricoperti di fango. Per Colbrelli, 30 anni e campione europeo in carica, questa è la miglior stagione della carriera e il "Cobra" sta raccogliendo molte soddisfazioni dopo anni di sfortuna e di risultati inferiori alle aspettative.

"Ero partito per divertirmi - ha dichiarato l'atleta al traguardo - senza stress, come andava andava. Mi sentivo bene e così ho provato ad andare via solo. Poi ho avuto la fortuna di non avere nessun guasto meccanico e ho dato anche quello che non avevo. Vincere una classica è davvero una grande gioia e questa è venuta in un anno magico per me, è davvero una soddisfazione. Dedico la vittoria alla mia famiglia che mi sostiene, ai miei bimbi, ai fans e ai compagni che mi sono vicini".

Prossimamente Sonny ha promesso che ci verrà a trovare, ospite di Radio 51.

Giovanna Gamba