Domenica 3 settembre si terrà l’undicesima edizione della manifestazione dedicata agli sport più diffusi e popolari, ma anche a quelli "di nicchia". Inizio alle 14. In caso di maltempo, l'evento sarà spostato a domenica 17 settembre.

Dagli sport più diffusi, come tennis, atletica, basket, pallavolo, ciclismo (nelle varie declinazioni), tennistavolo, corsa, arrampicata, ginnastica, ballo e danza (dalla classica alla contemporanea, passando per le latino-americane), ad altri appena meno frequentati, come equitazione, scacchi, hockey, tiro con l’arco e diverse arti marziali, fino a quelli meno noti (e quindi più interessanti da scoprire), come twirling, triathlon, rugby, fitness, softair e tiro alla fune. Tutti potranno essere testati, domenica 3 settembre alla Festa dello sport nel centro storico di Arco, dove una quarantina di postazioni sarà gestita da altrettante associazioni, pronte a far sperimentare, specie ai più giovani, il grande mondo dello sport. E a chi eseguirà il test completo di almeno cinque discipline, in omaggio un gadget a sorpresa.  

Ci saranno anche l’Aia, l’Associazione italiana arbitri, l’Associazione registro storico del Capriolo (moto d’epoca prodotta dall’inizio degli anni Cinquanta dall’azienda aeronautica Caproni di Arco) e il Gameag, il Gruppo auto moto d'epoca Alto Garda. Inoltre, gli info point del Comune di Arco, del Comune di Borgo Lares (che gestisce gli impianti di risalita di Bolbeno) e dei Nu.vol.a. Alto Garda e Ledro.

L’inizio è alle ore 14 all’info point con un momento inaugurale, presenti l’amministrazione comunale e due testimonial d’eccezione: Malika Bellomi e Beatrice Conti, le giovani veliste del Circolo Vela Arco recentissime campionesse mondiali nella classe 29er a Weymouth in Inghilterra. Quindi, via alla festa. Verso le 17, novità molto apprezzata l’anno scorso, una merenda per tutti in viale delle Magnolie. In caso di maltempo l’evento sarà spostato a domenica 17 settembre.

Nata nel 2011 e subito «vincente», la Festa dello sport si caratterizza sia per la grande partecipazione di pubblico, sia per il gradimento entusiasta delle associazioni sportive, di tanti sportivi grandi e piccoli e delle loro famiglie. Tutte le edizioni sono state un successo, con tantissimo pubblico e soprattutto tantissimi ragazzi a sperimentarsi nella prova dei più diversi sport.

"Per l’amministrazione comunale - ha dichiarato l'assessore allo Sport Dario Ioppi - è un impegno gravoso, ma anche un grande successo. E' il momento in cui il nostro territorio mostra tutto quello che può offrire e in cui viene gratificato il grande lavoro di tantissimi volontari che con passione tengono in vita tante associazioni, accogliendo e seguendo centinaia di giovani". "Dopo la pandemia, che ci ha costretti ad annullare le edizioni del 2020 e del 2021, - ha commentato Serena Rebucci, responsabile dell'Ufficio Sport e Turismo - la Festa dello sport è tornata l’anno scorso, ma ancora con un certo timore. Quest’anno siamo alla vera ripartenza. Le associazioni che hanno aderito sono una quarantina, su una ottantina registrate all’albo comunale, in linea con le edizioni pre covid. Novità di quest’anno: una grande immagine del castello di Arco con la scritta 'C’ero anch’io', dove potersi scattare una foto ricordo". 

"La festa dello sport  - ha concluso il sindaco Alessandro Betta - è davvero un successo, che da tanti anni rimane giovane e sempre sulla cresta dell’onda. Per questo stiamo lavorando per ripetere anche quest’anno il bonus giovani, un sostegno economico che stimoli a iscriversi a un’associazione sportiva o culturale, visti anche i dati che parlano di un disagio giovanile preoccupante e visto com’è stato apprezzato finora. D’altronde il nostro è un territorio straordinario che consente di praticare tantissimi sport in un contesto naturale bellissimo, quindi una opportunità da cogliere".