Giunta alla nona edizione la campagna “Io non rischio” è volta a promuovere una cultura della prevenzione, formare un volontariato più consapevole e specializzato ed avviare un processo che porti il cittadino ad acquisire un ruolo attivo nella riduzione dei rischi. Inoltre, quest’anno aprirà la prima “settimana nazionale della protezione civile” ; una serie di  eventi a livello nazionale e locale volti a dare la possibilità alla cittadinanza di avvicinarsi e meglio conoscere il Servizio nazionale della Protezione Civile.

Anche a Gavardo il gruppo Comunale di Protezione Civile parteciperà attivamente alla campagna “io non rischio”. Nei giorni di sabato 12 e domenica 13 i nostri volontari, uomini e donne di protezione civile, daranno il loro contributo ponendosi per informare e sensibilizzare ogni cittadino in merito ai diversi rischi naturali, favorire una maggiore cultura del rischio aumentandone la consapevolezza, così come la capacità di autoprotezione indicando anche buone norme di comportamento in caso di evento calamitoso. Alle h. 11.00 saranno presenti anche il Sindaco Davide Comaglio e Assessore delegato alla Protezione Civile Caterina Manelli per promuovere e condividere l’iniziativa insieme ai volontari e ai cittadini.

Sabato 12 ottobre, i volontari del Gruppo Comunale Protezione Civile Gavardo saranno presenti con un punto informativo “Io Non Rischio” allestito a Gavardo presso il Centro Commerciale “LA PORTA DEL GARDA”/Galleria Bennet per incontrare la cittadinanza, consegnare materiale informativo e rispondere alle domande su cosa ciascuno di noi può  e dovrebbe fare per ridurre il rischio alluvione, il rischio terremoto,  il rischio maremoto.

Domenica 13 ottobre i volontari del Gruppo Comunale Protezione  Civile  Gavardo  in collaborazione con altri volontari facenti parte di alcune delle organizzazioni di volontariato di protezione civile della provincia di Brescia che hanno aderito alla campagna INR, allestiranno una “piazza provinciale ” condivisa a TOSCOLANO MADERNO  presso l’ex Campo Ippico Lungo Lago Giuseppe Zanardelli.

Un’occasione da non perdere.