Gli Agenti e l'Ufficiale hanno quindi posto sotto sequestro l'intera struttura contenente circa 100 metri cubi di rifiuti vari: motori elettrici, metalli, rame, plastiche e gomma. Stessa sorte è toccata alle apparecchiature utilizzate per la lavorazione dei rifiuti: una spacca motori, una strappa motori, una pressa ed una paccottatrice.
L'assenza delle prescritte autorizzazioni e permessi di carattere ambientale è costata ad un 33enne del posto una denuncia a piede libero, mentre gli agenti della Provinciale hanno posto i sigilli all'attività non autorizzata di stoccaggio e gestione dei rifiuti.