I servizi di controllo, effettuati con cadenza almeno quotidiana, sono stati 377, per un totale di oltre cinquemila ore di servizio serale e notturno, e hanno interessato soprattutto l’asse ovest della città (via Milano, via Vallecamonica) e la zona est (viale Piave, viale Bornata, S. Eufemia). In totale sono stati multati 37 clienti. Le sanzioni, da 500 euro ciascuna, ammontano quindi a 18.500 euro in totale. Via Vallecamonica si conferma il luogo dove è stato riscontrato il maggior numero di illeciti (19), seguita da via Milano (9).

Le persone identificate sulla strada sono state 79, otto delle quali sono state accompagnate al Comando per accertamenti. Una persona, infine, è stata arrestata perché, nei suoi confronti, era stato spiccato in precedenza un mandato di cattura. Molte prostitute raggiungono Brescia da altre località nella serata per poi allontanarsi attorno alle 3 del mattino. Le restanti sono domiciliate in alcuni alberghi cittadini, prevalentemente nella zona della stazione ferroviaria. Queste strutture sono state più volte controllate dalla Polizia Locale e, in alcuni casi, sono scattati provvedimenti di natura commerciale o igienico sanitaria, portati a termine in collaborazione con l’Ats.

La Polizia Locale ha controllato anche il fenomeno della prostituzione in appartamento. Un’unità specialistica si occupa di contattare le prostitute tramite i siti di annunci online. Gli agenti, fingendosi clienti, eseguono ispezioni all’interno delle abitazioni per verificare le identità, le condizioni dei luoghi e le procedure amministrative di locazione. I proprietari delle abitazioni, inoltre, vengono informati delle conseguenze penali cui possono andare incontro (denunce per favoreggiamento o sfruttamento della prostituzione). Dall’inizio dell’anno i controlli negli appartamenti sono stati 8.