Chiamarle mascherine è ridicolo. Al prezzo di 18 euro mi sono stati consegnati 14 straccetti con due tagli per infilare le orecchie. Oggi leggo che un’amica ha acquistato per l’ospedale di Gavardo 50 mascherine al prezzo di 100 euro. Avete capito bene cento euro. Mi attengo ai fatti. Poi leggo che ad Agnosine una ditta le produce e le ha prodotte per tutti gli abitanti. Era così difficile a livello nazionale, regionale, quello che volete organizzarsi per tempo? Non credo nel “senno di poi” ma diamine questo fatto grida vendetta!!
Maria Paola Pasini
Il post del sindaco di Agnosine Giorgio Bontempi:
Carissimi concittadini, nelle scorse settimane abbiamo consegnato alla nostra Protezione Civile 100 mascherine da recapitare alla nostra farmacia, che diligentemente ha avuto il compito di consegnarle unitamente alla spesa farmaceutica sostenuta da anziani e persone sottoposte al regime della quarantena. Nella giornata di ieri sono state consegnate alla Protezione Civile altre 400 mascherine che gradualmente, con le stesse modalità, saranno consegnate dalla farmacia.
Chiedo a tutti di evitare, cortesemente, inutili rincorse al fine di accaparrare mascherine gratuitamente.
Inoltre, nella giornata di domani, riceveremo dalla ditta incaricata alla produzione le prime 1500 mascherine "Made in Agnosine", e nelle prossime settimane ne riceveremo altre 2500. Ricordo che a breve Regione Lombardia consegnerà in Comune un numero importante di mascherine che verranno utilizzate per la cittadinanza.
L'emergenza #coronavirus spero abbia insegnato qualcosa, e rimarco l'importanza di evitare corse inutili per ottenere qualche mascherina in quanto, nonostante la burocrazia, nonché l'assenza di benefattori (come avvenuto in altri Comuni), abbiamo pensato a tutti.
Colgo l'occasione per augurare a Voi ed alle Vostre famiglie una serena e felice Santa Pasqua.
Il Vostro Sindaco
Giorgio Bontempi