Animali trattati da bestie… Sì, è proprio il caso di dirlo e la polizia stradale di Chiari lo può documentare dopo aver fermato per un normale controllo, in pieno pomeriggio lungo l’autostrada A35, un autocarro adibito al trasporto di animali vivi. Il personale immediatamente notava un’eccedenza di peso del mezzo e a seguito di accertamenti specifici risultava che i 35 poveri ovini, di questo era carico il mezzo, si trovavano letteralmente stivati e privi dello spazio sufficiente per il movimento come previsto dalla normativa del Regolamento Cee/2005 sulla protezione degli animali durante il trasporto. Dalla documentazione in possesso dell’autista si evidenziava che nel modello di provenienza degli animali era indicato il numero di 22 ovini, notevolmente inferiore a quello effettivamente riscontrato. Nel proseguire gli accertamenti igienico-sanitari unitamente al veterinario dell’ATS competente per territorio, si è potuto constatare l’impossibilità di procedere all’identificazione degli animali, in quanto privi del marchio auricolare o tatuaggio e per tale motivo provvedeva al vincolo sanitario mediante piombatura dell’autocarro disponendo la verifica degli animali al luogo di destinazione da parte del medico veterinario competente.  La sanzione comminata al conducente è di € 2.500,00 circa di multa.

Cronotachigrafo alterato, autista italiano di mezzo pesante multato con € 1.736.00 e sospensione della patente, dagli agenti della polizia stradale di Montichiari, che anche questa settimana procedono inarrestabili nei controlli ai trasporti specifici di merci e animali vivi. La pattuglia dopo aver fermato un mezzo che trasportava animali vivi, nel controllare il cronotachigrafo, dispositivo che registra l’attività lavorativa del conducente, notava delle anomalie, pertanto procedeva con accurati accertamenti che portavano alla conferma di una manomissione del dispositivo alterando il sensore.  

 

Non è stato purtroppo l’unico caso di violazione della normativa sui cronotachigrafi: sempre gli agenti di Montichiari, su una strada provinciale della Bassa bresciana, sono riusciti a scovare nella cabina di un altro camion un’alterazione del tachigrafo digitale installato, che consisteva in un pulsante nascosto all’interno del cruscotto, che permetteva al conducente di interrompere l’alimentazione del sistema, facendo simulare che il mezzo fosse spento. Anche a questo conducente è stato multato con € 1.736,00 e lo stesso importo viene contestato alla ditta proprietaria del mezzo.

 

Sempre agli operatori dello stesso reparto non è sfuggito il tentativo di un altro conducente di evitare sanzioni al rispetto dei tempi di guida, montava infatti il tachigrafo analogico anziché quello digitale come previsto dal 01.05.2006.

 

Non era questa l’unica sanzione: la documentazione del mezzo non risultava regolare e al conducente del “bisonte” veniva contestato l’utilizzo di pneumatici usurati, non curante del rischio arrecato a sé e agli altri.

 

In totale delle multe incassate dal conducente e dal proprietario del mezzo è di circa € 5.130,00 con fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi.

 

Ricordiamo ora alcuni dati apportati nel corso della scorsa settimana dalla Polizia Stradale di Brescia: numerosi i controlli che hanno coinvolto 158 pattuglie di vigilanza stradale, di cui 67 in autostrada e 91 sulla viabilità ordinaria e che hanno controllato 1042 veicoli e 1206 persone.

 

749 sono state le infrazioni complessivamente elevate con 1159 punti decurtati; le patenti ritirate sono state 10, le carte di circolazione 13, sono stati effettuati n. 5 sequestri di veicoli e n. 9 fermi amministrativi.

 

Nel periodo in questione sono state contestate 50 violazioni per eccesso di velocità e 16 violazioni per velocità pericolosa, inoltre sono state contestate 29 violazioni per l’uso del telefonino alla guida e 53 violazioni per il mancato uso delle cinture di sicurezza. In riferimento all’incidentalità segnaliamo inoltre il rilievo di 21 incidenti, uno dei quali con esito mortale: scontro frontale-laterale tra due autovetture in località Cremaschina nel comune di Desenzano e 16 incidenti con feriti.

Sono stati controllati 425 conducenti con precursore e/o etilometro, di cui 10 sono risultati positivi ai controlli per guida sotto l’influenza dell’alcool.