Il dispositivo predisposto dalla Questura per il controllo del rispetto delle disposizioni volte a limitare la diffusione del contagio da Covid19, ha garantito il monitoraggio del regolare svolgimento della movida del sabato pomeriggio nel capoluogo, nonché permesso di intervenire tempestivamente in occasione di alcuni episodi.

In particolare, attorno alle ore 18, personale della Polizia di Stato si è portato nei pressi di un bar sito in Piazzale Arnaldo ove era stata segnalata l’aggressione, con una bottiglia, ai danni di un cittadino marocchino, da parte di due persone datesi immediatamente alla fuga. Il giovane, dopo le cure prestate da personale del 118 chiamato sul posto e rifiutando il trasporto in ospedale, è stato portato in Questura in quanto privo di documenti e, nel contempo, è stato  segnalato ex art.75 Dpr 309/90 poiché in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente. Per quanto concerne i due presunti aggressori, invece, sono stati fermati da personale dell’Arma dei Carabinieri che ha notato due giovani in fuga proprio nel luogo e nell’orario indicato dall’aggressore. I predetti sono stati compiutamente identificati e sono in corso ulteriori accertamenti volti a far luce sull’esatta dinamica della vicenda.

Controlli sulla movida da parte deAlle ore 19 circa, in Piazza Vittoria, personale della Polizia Locale ha notato un gruppo di una quindicina di giovani che stazionava nei pressi di un bar di via IV novembre, ove uno dei giovani aveva lanciato una sedia verso la vetrata del locale. E’ dunque sorta una discussione tra il gestore del locale, alcuni presenti e i giovani, che si sono poi dati alla fuga. Il gruppo, fermato dagli agenti della Polizia Locale, ha cercato di impedire che uno dei giovani, sospettato di essere l’autore dell’atto vandalico, venisse accompagnato nei uffici della Locale. Sul posto, in ragione della concitazione creatasi, sono immediatamente giunte pattuglie della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri riportando celermente la situazione alla normalità. Il giovane, nativo del 2006, è stato poi identificato e deferito per i reati di resistenza a P.U. e rissa.

 

Poco prima delle ore 22, personale della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza si è portato presso un bar di corso Magenta, ove era stata segnalata una lite. Il titolare del locale ha rappresentato agli agenti che due giovani, che si trovavano in quel momento all’esterno del bar, avevano creato problemi all’interno del locale infastidendo gli avventori nonché i passanti. Il gestore del locale, in evidente stato di alterazione alcolica, in quel frangente, ha cercato di scagliarsi contro i due, ma, grazie all’intervento degli operatori della Questura, si è evitato che si giungesse allo scontro fra le parti. I due giovani, egualmente in uno stato di ubriachezza, hanno adottato un atteggiamento ostile e violento nei confronti degli operanti, rifiutando di declinare le proprie generalità. Pertanto, sono stati accompagnati in Questura per l’identificazione e, in ragione delle loro condotte, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per i reati di violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale, nonché sanzionati per ubriachezza molesta. Per quanto concerne il titolare del locale verranno valutati eventuali provvedimenti amministrativi.

 

Infine, personale in borghese della Questura è intervenuto in un locale di corso Cavour, attorno alle ore 22.30, per un alterco tra quattro giovani bresciani che pretendevano di consumare alcolici nonostante l’orario. Uno dei gestori del locale, rifiutandosi di aderire alla richiesta dei giovani, veniva colpito da uno dei quattro e solo il pronto intervento dei poliziotti interrompeva l’alterco. I quattro giovani sono stati identificati e, nei prossimi giorni, verranno approfondite le loro posizioni per eventuali provvedimenti sia di natura penale che amministrativa.