Un poliziotto fuori servizio è intervenuto prontamente per evitare che esplodesse la bombola del gas e ha aiutato una donna e la sua bambina, ustionate, in attesa dell'arrivo dei sanitari.
Il giorno di ferragosto, intorno alle 13.30, un poliziotto del Commissariato di Desenzano del Garda - libero dal servizio - veniva attirato dalle urla che provenivano dall’esterno della sua abitazione, situata in via Don Pietro Gialdi. L’agente immediatamente usciva da casa, notando del fumo nero provenire dalla parte destra del suo appartamento, e successivamente constatava che nel giardino confinante vi erano delle fiamme sia per terra che su un fornello a gas.
Tempestivamente l’agente allertava il 112 per segnalare quanto stava accadendo. In attesa dei soccorsi, e senza perdere tempo, riusciva ad adoperarsi per spegnere il fuoco, gettando dei secchi d’acqua e poi, con non poche difficoltà, a chiudere il fornello e la bombola del gas prima che la stessa esplodesse.
Una volta messa in sicurezza l’area coinvolta, si portava verso la piscina del residence per dare manforte ai vicini i quali in quel momento erano intenti a prestare soccorso a una donna e a una bambina, che si erano ustionate. In attesa dell’arrivo dell’ambulanza, il poliziotto contattava telefonicamente il 118 per ricevere le corrette linee guida da adottare.
Da lì a poco giungevano gli operatori sanitari che trasportavano mamma e figlia presso gli Spedali Civili di Brescia.