Vittoria dei virtuosi contro i furbi, una volta tanto. A Botticino i cittadini rispettosi delle regole sono la maggioranza e la loro reazione di fronte a coloro che abbandonano sacchetti dell'immondizia fuori dai cassonetti o ai lati di strade poco battute ha dato vita a una risposta univoca e determinata volta a evitare che il territorio venga ancora deturpato dalla spazzatura. La collaborazione di queste persone si è rivelata determinante per Comune di Botticino, che ha messo in atto misure più severe per porre un freno al fenomeno.
La Polizia municipale ha dunque seguito con costanza le varie segnalazioni, intervenendo nell'identificazione dei colpevoli attraverso le riprese delle telecamere di sorveglianza e anche, in alcuni casi, attraverso l'analisi della spazzatura, da cui è quasi sempre possibile risalire al proprietario. «Negli ultimi 2 mesi – afferma Lucio Modoni, comandante della Polizia Locale – abbiamo individuato e sanzionato ben 38 cittadini che stanno provvedendo a pagare le multe, anche perché di fronte all'evidenza dei fatti non ci sono margini di contestazione. C'è da segnalare che la maggior parte dei sanzionati in questi ultimi mesi non è residente a Botticino».
«La collaborazione con i cittadini attivi che segnalano le situazioni problematiche – aggiunge il sindaco Donatella Marchese – ci consente di intervenire e punire i trasgressori, migliorando la situazione del territorio. L'apertura della pagina Facebook del Comune ci ha permesso di aprire un dialogo più diretto con i cittadini e le segnalazioni che arrivano sono molto utili. Ringrazio la Polizia municipale che si sta impegnando nell'identificare e multare i trasgressori e i cittadini che fanno la loro parte consentendoci di risolvere e, dove possibile, prevenire situazioni spiacevoli».
Nel corso degli ultimi mesi è stato attivato anche un canale di collaborazione con i Comuni di Rezzato e Brescia per gli interventi sul confine, così da evitare che i furbetti dell'immondizia approfittino dei passaggi di competenza per agire indisturbati.