Continuano le operazioni di presidio e di controllo da parte dell’amministrazione comunale di Brescia nei locali pubblici che possiedono slot machine abusive per contrastare il gioco d’azzardo.
Nei giorni scorsi il nucleo commerciale della Polizia Locale di Brescia ha multato la titolare di un bar che ha infranto le norme regionali che vietano l’installazione di macchinette a distanza inferiore ai 500 metri dai luoghi sensibili.
La responsabile, di cittadinanza cinese, ha cambiato il gestore di tre apparecchi elettronici per il gioco d’azzardo, violando la normativa regionale che considera il cambio del noleggiatore al pari delle nuove installazioni irregolari.
Vista la vicinanza alla chiesa parrocchiale di via Sardegna, al poliambulatorio di via Corsica e a due istituti scolastici, la sanzione è di 15mila euro (5mila per ogni apparecchio). La violazione verrà notificata anche alla ditta proprietaria delle slot, con sede a Faenza. Gli agenti, inoltre, hanno applicato i sigilli alle macchinette, come previsto dalla legge, in attesa della loro rimozione da parte degli interessati.