Lunedì 23 maggio dalle 10 alle 13,30 presso l'auditorium del Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera si svolgerà la seconda giornata del convegno dedicato alla figura di architetto di Vittoriano Viganò. L'architetto era molto legato al Garda e diverse realizzazioni dei suoi progetti sono in questa parte del lago.
Il Seminario propone tre giornate di studio dedicate, in momenti e luoghi distinti, all’opera di Vittoriano Viganò (1919-1996). Nella prima sessione intitolata “metodi e progetti”, presso la Scuola di Architettura, Urbanistica e Ingegneria delle Costruzioni del Politecnico di Milano, è stata introdotta la figura di Viganò attraverso una riflessione sul suo metodo progettuale. La seconda sessione programmata sul Lago di Garda, è dedicata al rapporto tra Vittoriano Viganò e l’architetto, pittore e scultore francese André Bloc (1896-1966), suo committente per la realizzazione della casa “La Scala” a Portese (1956-58). Il terzo appuntamento, di nuovo presso la Scuola di Architettura, Urbanistica e Ingegneria delle Costruzioni interrogherà l’eredità del brutalismo, con una particolare attenzione alle reciproche influenze tra architettura europea e sudamericana. Intervengono: Jean Lucien Bonillo (ENSA Marseille), Roberto Dulio (Politecnico di Milano), Annalisa Viati Navone (Archivio del Moderno di Mendrisio / LéaV-ENSA Versailles
Dario Bellini