In attesa del raduno del secondo raggruppamento della Sezione di Salò “Monte Suello”, il Gruppo Alpini con il patrocinio del Comune ha invitato il Coro Brigata Alpina Julia Congedati, che canterà domenica 9 ottobre alle 17 nella basilica di San Giovanni a Lonato. Ingresso libero.
Il repertorio del coro, nato nel 1979, è legato sia alle vicende della vita in montagna, cantate dai suoi più grandi compositori e arrangiatori come Pigarelli, Pedrotti, Bon, Casagrande, Malatesta e De Marzi, sia alle vicende drammatiche del corpo degli alpini nella prima e seconda guerra mondiale, nonché a tutta la vita dei militari dalle reclute, ai vecj e ai congedati.
«Avere a Lonato del Garda gli amici del Coro della Brigata Alpina Julia – afferma il vicesindaco e assessore alla Cultura Nicola Bianchi – è un'emozione speciale. La vita mi ha infatti riservato l’onore di essere un alpino della Julia, esperienza stupenda che mi ha lasciato ricordi indelebili. Sarà quindi un piacere ospitare nella nostra Lonato i commilitoni del coro. Vorrei dedicare un ringraziamento particolare agli Amici del Gruppo Alpini di Lonato d/G, gruppo al quale appartengo con orgoglio, composto da persone eccezionali, disponibili e attive nelle varie attività sociali della nostra bella città. Sono una certezza: su di loro Lonato può sempre contare».
La direzione del complesso corale, negli anni, è stata affidata a dei giovani maestri in armi, alpini di leva, che si sono tramandati esperienze e tecniche e hanno affinato la qualità delle voci. Si legge nella loro presentazione: “Si sono avvicendati maestri, i capicoro, tanti coristi (fino a oggi circa un migliaio), ma il Coro della Brigata Alpina Julia è sempre rimasto lo stesso per valori, portando lo spirito del coro alpino in mezzo alla gente. L’impostazione e la passione sono rimaste immutate per far rivivere la bellissima esperienza di cantare assieme per trasmettere emozioni e ricordi e per tenere vivi gli ideali degli Alpini. Nel momento in cui si intona la prima nota, tutti cantano con la stessa gran voce per condividere il medesimo sentimento”.