Venerdì 18 gennaio alle ore 21, presso il Teatro Centro Lucia, andrà in scena uno spettacolo di parole e danza sulla Shoah, di Matteo Corradini e Fiammetta Carli Ballola. Ingresso libero.
Il Comune di Botticino promuove numerose iniziative per la giornata della memoria e il primo appuntamento è fra pochi giorni, con uno spettacolo teatrale dal titolo “Fu Stella”, che sarà proposto in orario scolastico anche agli alunni delle scuole secondarie di primo grado di Botticino, "G. Scalvini" e "Don Orione".
“Fu Stella” è tratto dal nuovo libro di Matteo Corradini, ebraista ed esperto in didattica della memoria. Il volume è una raccolta di filastrocche in rima su dieci personaggi emblematici per la cultura ebraica: il bambino, il rabbino, il libraio, la professoressa, il violinista, il matto, l’inconsapevole, il povero e il vecchio, tutti marchiati con la stella gialla a sei punte durante la deportazione nazista. La voce narrante è proprio quella della stella, prima ferita di queste persone e così vicina da poterne raccontare le storie da un punto di vista privilegiato.
Matteo Corradini leggerà i racconti del libro, accompagnato dalle coreografie della giovane e talentuosa danzatrice Fiammetta Carli Ballola, nei panni di Stella, e dalla proiezione sullo sfondo delle illustrazioni di Vittoria Facchini. I dieci destini dei personaggi ebrei diventano movimento e azione, gioco di illustrazione, parole che si intrecciano ai gesti. Memoria che diventa luce.
Lo spettacolo propone un modo innovativo di raccontare la storia della Shoah, è infatti la prima volta che la danza viene utilizzata come strumento di narrazione per questa atroce vicenda storica. «È interessante – sottolinea a questo proposito Corradini – sperimentare vie nuove per raccontare la Shoah, perché ogni anno che passa ci allontana da quello che è successo e ci spinge a trovare nuovi modi per raccontare quella storia e tenerla vicina».
Informazioni al numero 030.2197203 o su www.comune.botticino.bs.it.