Nato nel 2013, il servizio intercomunale dei due paesi limitrofi ha ormai mosso i primi passi e può permettersi di valutare la propria crescita, con risultati positivi frutto di un lavoro costante oltre che di un rapporto stretto e di fiducia sempre crescente con il territorio. Efficacia ed efficienza sono da sempre gli obiettivi di un comando che si propone di migliorare la qualità della vita dei cittadini non solo regolando il traffico, ma anche tutelando i consumatori, vegliando sulla sicurezza e sul rispetto dell’ambiente e degli animali, con la prevenzione prima che con la repressione.
L’attività sanzionatoria, illustrata in maniera particolareggiata anche in rapporto agli anni precedenti, dà l’idea di azioni costanti e mirate, volte soprattutto a contrastare i comportamenti di guida rischiosi. Con una decurtazione totale di 875 punti viene abbondantemente superato il 2014 (605 punti), ma si nota un’incoraggiante diminuzione degli automobilisti sanzionati per guida in stato di ebbrezza: 7 nel 2013, 6 nel 2014 e solo 3 nel corrente anno. «Il dato è significativo - sottolinea il comandante Dondelli - anche perché si tratta di tre adulti e non di giovani. I neopatentati, e più in generale i giovani, sono stati controllati in abbondanza, ma nessuno di loro è mai risultato positivo ai test, segno dell’efficacia delle campagne educative a creare una nuova sensibilità e responsabilità sul tema».
Nelle attività di polizia giudiziaria, la Locale ha collaborato proficuamente con i carabinieri di Bedizzole e Gavardo con azioni “miste”, ma anche con un supporto urgente in caso di carenza di pattuglie. Il risultato più eclatante del 2015 è stato il sequestro di circa 30 veicoli d’epoca rubati, operazione condotta in collaborazione con i carabinieri di Gavardo. Sul fronte controlli, sono stati numerosi gli accertamenti mirati a identificare i cittadini stranieri per verificare la presenza fra loro di clandestini.
Non è mancata l’attività di educazione stradale nelle scuole, secondo Dondelli «particolarmente significativa ed emozionante, sia per gli operatori che per gli alunni». Coinvolti i bambini dell’ultimo anno delle scuole dell’infanzia e delle classi II e IV delle primarie di tutti i plessi. Formazione in classe, prova pratica per le strade e cerimonia conclusiva nelle sale consiliari per la consegna del patentino: queste le tappe del percorso didattico.
Sono molte altre le tematiche toccate dal comandante in una relazione che mette in evidenza soprattutto positività e che si conclude con i ringraziamenti ai collaboratori: «Il raggiungimento di questi ottimi, a mio parere, risultati ottenuti nel corso dell’anno lo devo condividere con i miei collaboratori - afferma Dondelli - ai quali va un sentito ringraziamento per l’impegno, la professionalità e la disponibilità dimostrata».
Giovanna Gamba