I 36 ragazzi che erano nella struttura sono stati in parte spostati a Brescia e in parte a Barghe non senza un po’ di dispiacere da parte dei residenti. In tanti a Serle li avevano presi in simpatia. Tra questi anche il sindaco Paolo Bonvicini che accoglie i nuovi 25 arrivati. Bonvicini è intervenuto a Radio 51 per spiegare la situazione ad oggi. “La prefettura – ha detto – sta cercando un nuovo gestore. Questo finisce con Serle la sua avventura che ci ha dato seri problemi. Sui giornali ci sono stati titoli sbagliati. Non c’è stata alcuna rivolta dei profughi. Anzi. Loro hanno denunciato correttamente alle autorità cosa stava avvenendo. Ci hanno dato in questo senso una lezione di legalità e correttezza”.
Il sindaco Paolo Bonvicini sarà ospite di Radio 51 anche la prossima settimana nella trasmissione Primo piano.
Il sindaco: "A Serle nessuna rivolta. I profughi ci hanno dato lezione di legalità"
