Carissime concittadine e concittadini,
scrivo questa lettera per fare luce e chiarire quanto accaduto presso la scuola elementare il giorno 27 giugno e per ribadire quanto stiamo facendo, come già immediatamente comunicato alla stampa locale.
Il grave fatto accaduto riguarda il distacco di un controsoffitto di cartongesso, elemento non strutturale, all’interno di una classe del piano terra; un fatto grave e inaccettabile, poiché si tratta di un edificio pubblico e di opere realizzate durante le vacanze natalizie tra il 2008 e il 2009.
Detto questo, a seguito della segnalazione, abbiamo immediatamente eseguito un sopraluogo per verificare l’accaduto e senza indugio, in accordo con l’ufficio tecnico, abbiamo interdetto e reso inaccessibile tutti i locali in cui nel 2008/2009 sono stati effettuati i lavori, garantendo quindi la massima sicurezza a tutti coloro che, anche durante le vacanze estive, debbono utilizzare l’immobile.
Si è provveduto poi a denunciare il fatto all’Istituto di Assicurazione avviando la pratica per il risarcimento dei danni; per la porzione distaccata, e per quanto riguarda la parte ancora intatta, sarà necessario procedere civilmente nei confronti dei responsabili per eventuale rimborso per danni.
Questo quanto fatto nelle ore immediatamente successive al distacco del controsoffitto, ma non basta!
Il mio pensiero, come il Vostro, è stato immediato: cosa sarebbe potuto accadere se il crollo fosse avvenuto durante l’orario di lezione? Il fatto che il disastro sia stato evitato non toglie nulla alla preoccupazione di come sia potuto verificarsi. Non importa se al momento lo spazio era vuoto, se nessuno ha riportato danni, se la classe era deserta. Il fatto resta grave, senza se e senza ma!
Al timore, al sollievo, alla partecipazione sincera per le preoccupazioni espresse dalla cittadinanza, si aggiungono la rabbia e la volontà ferma di procedere con determinazione affinchè vengano individuati e chiamati innanzi alla legge e puniti, per la propria negligenza e inettitudine, gli eventuali responsabili.
Per questo, in condivisione con la Giunta, sulla base degli atti in nostro possesso, ho provveduto a sporgere denuncia ai Carabinieri di quanto accaduto.
Le indagini sono in corso, grazie anche alla piena disponibilità e operatività dei Carabinieri della Stazione di Gavardo: resto in attesa delle conclusioni per l’individuazione di eventuali responsabili, per procedere successivamente con azioni legali nei loro confronti, mentre la magistratura valuterà se procedere penalmente.
In attesa di conoscere l’emergere delle responsabilità, la mia priorità resta garantire la ripresa dell’anno scolastico, nel prossimo mese di settembre, in condizioni di totale sicurezza per i nostri bambini e ragazzi.
Pertanto, nell’immediato, verranno appaltati i lavori di demolizione e ripristino per tutti i locali interessati dai lavori del 2008 e non solo della classe dove il crollo è avvenuto, con la determinazione di riconsegna dei lavori tassativamente entro l’avvio dell’anno scolastico, senza ritardi o impedimenti del regolare avvio delle lezioni.
Tutto questo senza intaccare minimamente le risorse che serviranno per garantire servizi di qualità delle nostre scuole e per continuare a mettere al centro della nostra azione politica il futuro dei più piccoli.
Michele Zanardi
Sindaco di Villanuova sul Clisi