Un automobilista, fuggito dopo aver provocato danni a un pedone a Roè Volciano, è stato individuato grazie al lavoro di investigazione degli agenti del comandante Vallini.
L'episodio è avvenuto qualche mattina fa in località Rucco a Roè Volciano. Padre e figlio camminavano sul ciglio della strada, nei pressi di un'abitazione, quando un'automobile urta il primo, lo colpisce alla mano e lo sbalza addirittura contro il muro, che dista circa un metro da dove si trovavano i due. Mentre soccorre il padre ferito, il figlio urla per richiamare l'attenzione dell'automobilista e cerca di fermarlo, ma il conducente non rallenta e prosegue la sua marcia in direzione Salò.
Sul posto viene chiamata la polizia locale, che cerca e organizza le prime informazioni. Il figlio ricorda alcuni caratteri alfanumerici della targa, ma in zona purtroppo non sono posizionate telecamere per la videosorveglianza e risalire alla vettura diventa più difficile. Gli agenti tuttavia non si scoraggiano: ricorrono a dispositivi posizionati ad alcuni chilometri di distanza e nel frattempo raccolgono testimonianze. L'automobile viene infatti individuata e si acquisiscono anche alcune immagini utili all'indagine.
Il conducente viene convocato al comando e subito fa capire di non essere ignaro dei danni da lui provocati, visto che esordisce chiedendo se il motivo della convocazione siano i fatti avvenuti la mattina incriminata. Le scuse addotte in seguito, infatti, non lo scagionano ed è sempre più evidente che dichiara il falso dicendo di non essersi accorto di nulla.
L'uomo viene denunciato per omissione di soccorso e fuga dopo incidente con danni a persone. Il pedone per le lesioni riportate era infatti stato accompagnato all'ospedale di Gavardo, dove aveva ricevuto le cure di un ortopedico. L'automobilista denunciato è un 79enne residente a Vobarno.
Giovanna Gamba
(foto d'archivio)