Uno sciame di api era finito tra le lapidi del cimitero ed è stato posizionato nell'apposita arnia da un apicoltore chiamato dalla polizia locale.

 

Nei giorni scorsi, gli utenti avevano segnalato alla polizia locale la presenza di vespe su alcune lapidi del cimitero di Calvagese della Riviera. Il sopralluogo dell’ufficio tecnico aveva invece evidenziato che si trattava di api, insetti protetti per legge, che andavano recuperate al più presto. Gli agenti, al comando di Stefano Dondelli, procedevano quindi a delimitare la zona interessata e a contattare l’apicoltore Alberto Zambarda, di Soprazzocco di Gavardo.

Per procedere c'era però bisogno dell'autorizzazione dei familiari di due defunti alla rimozione della lapide, dietro la quale si erano rifugiati gli insetti. Dopo questo passaggio, l'apicoltore nella mattinata di ieri, domenica 15 maggio, ha posizionato un'arnia accanto alle tombe con l'obiettivo di recuperare lo sciame non appena fosse tornato al cimitero verso sera. Così è stato: al tramonto tutte le api sono entrate nell'arnia e l'apicoltore ha potuto portare via la cassetta con il prezioso carico.