Cultura

Il gruppo bresciano dei Klezmorim (da klez, strumento e zemer, canzone) prende il nome dai musicanti ebrei (questo è il significato del termine in yiddish) dell’Europa orientale che accompagnavano tutti i momenti di gioia delle comunità ebraiche. Essi erano sempre presenti alle feste religiose, non potevano mancare ai matrimoni, né ai banchetti, ed erano disposti ogni giorno, per la ricompensa di pochi soldi oppure del solo cibo, a eseguire musica da ballo o a cantare nelle osterie e nei cortili.

Da più di 20 anni il gruppo si dedica a questa esperienza musicale affascinante e propone, più che un vero spettacolo, un incontro-concerto legato alla cultura ebraica e, in particolare, alla Shoah.

L’incontro è infatti caratterizzato dall’esecuzione di canti religiosi e profani in ebraico e in yiddish, resi più comprensibili al pubblico grazie alle presentazioni che li spiegano e li inquadrano storicamente. Nei canti eseguiti si mescolano gioia e dolore, felicità e delusione, riflessioni sull’esistenza e preghiere in una sorta di viaggio, sia pur breve, nella storia dei momenti felici e delle tragedie di un popolo, gli Ebrei della Polonia, dell’Ucraina, della Lituania, della Bielorussia travolti e scomparsi per sempre nello shoah.

Viene dunque proposto un concerto che vuole essere insieme riflessione, primo approccio alla cultura ebraica e yiddish, ricordo della tragedia dello sterminio, oltre che momento di emozionante scambio culturale.

Come scrive Joseph Roth, dietro i canti dolorosi della musica klezmer si avverte il sorriso e basta averli ascoltati una sola volta perché risuonino nella mente per settimane.

I prossimi concerti dei Klezmorim saranno venerdì 27 gennaio ore 20.45 a Ospitaletto Teatro Agorà; sabato 28 gennaio ore 20.45 a Concesio Scuola di San Vigilio, via Mazzini 55; domenica 29 gennaio ore 20.45 a Nuvolera nel teatro dell’Oratorio.

 

Il festival internazionale Giallo Garda promuove il secondo incontro della rassegna ospitata a Gardone presso il Vittoriale degli Italiani la prossima domenica 22 gennaio alle 10:15. Ingresso gratuito.

La rassegna prevede un ciclo di tre incontri fra arte e libri presso il Portico del Parente al Vittoriale, luogo aperto al pubblico solo di recente, dopo la ristrutturazione. Domenica 22 sarà presentato il volume Senza posa, di Stefano Zuffi, dedicato a Lorenzo Lotto tra Venezia, Bergamo e le Marche. Il romanzo racconta la storia del pittore cinquecentesco Lorenzo Lotto, uno dei più grandi artisti del suo tempo, in perenne movimento sul territorio italiano fino all’arrivo al Santuario di Loreto. A presentare e moderare l'incontro sarà lo storico dell'arte Gabriele Marazzina.

Il ritrovo per gli appuntamenti è alla biglietteria del Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera. L’ingresso alle presentazioni è gratuito. Poiché i posti sono limitati è gradita la prenotazione a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al numero 320.1560066.

Giallo Garda al Vittoriale è organizzato da Festival Giallo Garda con il patrocinio del Vittoriale degli Italiani e di GardaMusei, in collaborazione con Cantina Marsadri di Raffa di Puegnago (BS), Rete Pym, Sistema Bibliotecario del Nord Est Bresciano, Urbinoir, con il patrocinio di La Cassa Rurale, Regione Lombardia, Provincia di Brescia, Regione del Veneto, Provincia Autonoma di Trento.

Per maggiori informazioni, www.festivalgiallogarda.it

Il 2022 per il Vittoriale degli Italiani è stato l’anno della ripresa, con un aumento di ingressi di quasi il 50% rispetto al 2021 (49,40%) che ha portato la casa museo dannunziana a chiudere l’anno con 267.512 visitatori, (contro i 179.047 del 2021). Un risultato importante che annovera ancora una volta il Vittoriale tra le case museo più frequentate al mondo.

Il Presidente della Fondazione Giordano Bruno Guerri commenta così questo risultato, che conferma un modello gestionale che funziona e che in questi anni è stato capace di far fronte con tenacia alla crisi pandemica globale: “Dopo avere affrontato e superato la crisi del Covid, il Vittoriale degli Italiani affronterà anche quella dell’aumento delle bollette, nel modo migliore per i visitatori, per onorare il 160° anniversario della nascita di Gabriele d’Annunzio e Bergamo-Brescia capitali della cultura: cioè senza aumentare il costo degli ingressi ma offrendo nuovi servizi, iniziative e bellezze.”

Il Vittoriale gioca ormai da diversi anni un ruolo centrale nel panorama culturale italiano essendo, tra l’altro, tra i soci fondatori dell’Associazione GardaMusei che ha come principale obiettivo la creazione di una rete culturale andata oltre il Garda e estesa a sei regioni, dal Trentino alla Sicilia.

Un Vittoriale sempre più vivo e più simile a come il Vate lo aveva immaginato: dopo la conclusione del progetto Riconquista, nato per restaurare e rendere accessibile al pubblico ogni area del complesso monumentale entro l’anno del centenario, sono proseguiti i lavori di restauro dell’arco di ingresso, dei loggiati e di numerosi altri spazi tra cui la colombiera -  dove il poeta allevava i suoi colombi viaggiatori – e che ospita oggi Fusoliera e Velivolo, una splendida coppia di colombi ricevuta in dono dal Genio militare, e Ardito e Audace, nati dalla prima covata.

“Bellissimo, bianco, dall’aspetto fiero e dolce Ardito è un simbolo di pace, proprio quel che tutti desideriamo per il 2023” conclude così il Presidente Guerri.

Per il 2023 sono in cantiere numerose iniziative, a partire dalla grande festa che l’11 marzo darà il via alla stagione primaverile del Vittoriale, in occasione del 160° anniversario della nascita di Gabriele d’Annunzio. Per l’occasione saranno allestite due mostre: la prima, per raccontare sotto una nuova luce e attraverso le opere di numerosi artisti contemporanei la figura di Vittorio Cini – grande imprenditore e mecenate del Novecento –, la seconda dedicata al pittore Lorenzo Viani, ideata con il Comune di Viareggio e allestita negli spazi di Villa Mirabella.

E ancora dal 26 maggio al 4 giugno il Vittoriale ospiterà alcune manifestazioni di GardaLo!, il primo festival culturale della sponda lombarda del lago di Garda. Quest’anno avrà luogo la prima vera grande edizione del festival, un evento diffuso in diversi comuni che si propone di diventare momento topico del calendario estivo bresciano e lombardo.

Giovedì 26 gennaio alle 20:30, presso Villa Galnica a Puegnago (Via Roma 4), tornano gli appuntamenti condotti dalla bookblogger Roberta Ghirardi. Sarà presentata la raccolta di racconti "Quei sorrisi noir".

La particolarità del volume presentato ha a che fare con il sorriso: raramente infatti la malvagità e la follia descritte nel genere noir inducono il lettore all'ilarità. Gli autori di questo libro sono invece riusciti a coniugare due sfere apparentemente opposte e offrono al pubblico una serie di racconti pieni di azioni deprecabili ma nel contempo inaspettatamente divertenti. 

I testi sono 56, opera di altrettanti autori, curati da Armando D'Amaro per Fratelli Frilli Editori. Si tratta della sesta raccolta in memoria di Marco Frilli con la prefazione di Dario Vergassola. Giovedì sera saranno presenti l'editore e numerosi autori che dialogheranno con Roberta Ghirardi. Come di consueto, gli organizzatori ricordano di portare la tazza da casa per poter gustare una tisana nel corso della serata.

Puegnago che legge è un'iniziativa promossa dal Comune di Puegnago del Garda, dal Sistema bibliotecario Nord-Est della Rete Bibliotecaria Bresciana, dall'Associazione culturale-ricreativa Puegnago e Raffa e dalla biblioteca di Puegnago del Garda.

Giovanna Gamba

Venerdì 20 gennaio alle 20:45, presso la biblioteca, Marco Preti parla del suo romanzo “Il ghiacciaio di nessuno”, ambientato durante il primo conflitto mondiale sui monti bresciani. Ingresso libero, prenotazioni su sirmionebs.it. 

 

Marco Preti inaugura gli incontri con l'autore di questo 2023 con l'incontro "I giovani, il ghiacciaio e la guerra". A partire dalle pagine del suo libro, l'eclettico scalatore bresciano dialogherà con Elena Giordano, giornalista e coordinatrice del Sirmione Book Club. L'ingresso è libero, ma è consigliata la prenotazione al seguente link: https://bit.ly/3WHaAgs.

Marco Preti nasce a Brescia nel 1956. Dopo il liceo si dedica alla sua grande passione, la montagna, e diventa maestro di sci, guida alpina e professore di educazione fisica. Considerato uno degli scalatori più eclettici della sua generazione, collabora con le maggiori riviste di alpinismo. A trent’anni comincia a occuparsi di cinematografia e realizza una cinquantina tra film e documentari nei posti più remoti del pianeta, ricevendo numerosi riconoscimenti internazionali.

Nel 2009 esordisce come scrittore con "Il ghiacciaio di nessuno", nel 2010 riceve il premio della Brescianità. Recentissima è l’attività pittorica con i suggestivi Quadri Parlanti.

Per i cultori ma anche semplicemente per gli appassionati, è proposto un corso di formazione e aggiornamento indirizzato, come detto, a tutti ma principalmente a docenti e operatori culturali che utilizzano documenti e archivi storici in esperienze didattiche. L'iniziativa è promossa nell'ambito del progetto "Cambio di scrittura. Per una Rete di Archivi nel bresciano" che vede al centro la Valtrompia. Il corso si articola in diverse lezioni tenute da professionisti del settore archivistico e si attua anche grazie al contributo di Fondazione Asm.

Per informazioni: Civitas - Sistema Archivistico

archivista Massimo Galeri,

tel. 030.8337492 - cell. 334.1031862

e mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

http://opac.provincia.brescia.it/archivi/ 

http://www.valletrompia.it/cittadino/cultura-e-istruzione/sistema-archivistico

 

Dal prossimo 6 febbraio l'istituto di istruzione superiore di Valle Sabbia G. Perlasca organizza presso le sedi di Idro e di Vobarno corsi serali destinati a cittadini adulti. Iscrizioni online sul sito della scuola.

La proposta è un'occasione unica di ampliare il proprio bagaglio culturale e offre approfondimenti in diverse aree di interesse. La locandina  dei corsi può essere ritirata presso le segreterie della scuola o scaricata dal sito internet www.istitutoperlasca.edu.it nella sezione corsi serali. L’iscrizione dovrà essere effettuata tramite la compilazione di un modulo on line il cui link è reperibile nella stessa sezione "corsi serali" del sito scolastico. I corsi saranno attivati se si raggiungerà un minimo di 10 partecipanti.

Gli argomenti sono molto vari: si va dal corso di cucina, con degustazione dei piatti preparati, agli approfondimenti di storia, letteratura e filosofia, passando per l'informatica, la chimica e le lingue straniere, come inglese, tedesco e spagnolo. Non mancano corsi di fotografia, montaggio video e animazione, matematica innovativa e sicurezza. 

(foto d'archivio)

Nell’ambito del 14° festival dedicato al Canto della Stella, sabato 14 gennaio 2023 alle ore 20.30 nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Sabbio Chiese è in programma “Il mio primo presepe” Con la partecipazione straordinaria di Giacomo Poretti (del trio Aldo Giovanni e Giacomo).

Con i cantori della Stella di Sabbio Chiese, Agnosine, Collio, Tignale e Vesio. 🌟

Nel pomeriggio di domenica 8 gennaio Omar Pedrini sarà ospite al Salòttino, associazione culturale salodiana con sede a Salò in via Fantoni 36. Parlerà di musica e libri con il pubblico. Evento gratuito ma con prenotazione obbligatoria.

Per lo Zio Rock il Garda è casa e l'intima atmosfera scelta per questo evento sottolinea la sua voglia di scambio confidenziale con il pubblico, fatto di fan che sono per lui - uomo sempre affettuosamente disponibile - amici affezionati. In quest'occasione parlerà dei suoi libri: Angelo Ribelle, una autobiografia fatta di racconti della sua avventurosa vita in musica, tra luoghi, incontri e collaborazioni tanto professionali quanto personali, e La Locanda dello Zio Rock, recente raccolta dei suoi articoli di inviato enogastronomico per la rivista COOP Consumatori. Nel libro Omar si concede di ampliare e rivedere il racconto, arricchendolo di aneddoti e rapporti umani che hanno costellato il suo goloso pellegrinaggio. Girando il Bel Paese Omar fa esperienza di territori, cantine, prodotti tipici e d'eccellenza, sempre dando importanza alle persone che si prendono cura della terra e dei suoi frutti. 

A tutto questo si aggiunge l'immancabile chitarra, con la quale Omar accompagnerà Davide Apollo, cantante dei Precious Time, tribute band ufficiale dei Timoria. 

La partecipazione all'evento è possibile solo su prenotazione, scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Sabato 21 gennaio alle 20:45, presso l'auditorium delle scuole medie, andrà in scena uno spettacolo teatrale liberamente tratto da "Gli uccelli" di Aristofane. Ingresso 5 euro, consigliata la prenotazione.

Due uomini, Pisetero ed Evelpide, in fuga dalle oppressioni della città sono alla ricerca di un posto tranquillo dove vivere un'esistenza libera: il regno degli uccelli. Qui il desiderio di evasione dei due si trasforma poco alla volta in desiderio di prevaricazione. Lo spazio incontrollato degli uccelli diventa così una piccola città-stato sotto il comando dell'essere umano. I desideri individuali di un uomo possono coesistere con il bene comune?

Tratto dalla commedia di Aristofane, lo spettacolo U! andrà in scena con la regia di Marco Ciccullo e Cornelia Miceli. Sul palco lo stesso Marco Ciccullo insieme a Enrico Ravano, Edoardo Rivoira e Gaia Rum, produzione della Compagnia Oderstasse.

Per le prenotazioni scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o chiamare il numero 331.4203992.

Domani, 10 gennaio alle 17:15 nel salone vanvitelliano di Palazzo Loggia, verrà inaugurata la mostra "Stelle senza un cielo - Bambini nella Shoah" che sarà visitabile fino al 18 gennaio. Ingresso gratuito.

La mostra, esposta in Palazzo Loggia nel salone vanvitelliano, resterà aperta al pubblico, con ingresso libero e gratuito, dal 10 al 18 gennaio 2023 e visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 19.00. Sabato l'orario sarà dalle 9.00 alle 12.30. 

L'installazione è stata realizzata da Yad Vashem e presentata dall’Associazione Figli della Shoah ed è finanziata grazie al contributo dell’UCEI (Unione delle Comunità Ebraiche Italiane), con il patrocinio di Regione Lombardia. 

All’inaugurazione saluterà i presenti il sindaco Emilio Del Bono, quindi verrà data lettura di un saluto di Liliana Segre, presidente onoraria dell'associazione Figlie della Shoah. Interverranno successivamente il giornalista Gad Lerner, Enrico Grisanti, consigliere dell’associane Figli della Shoah, e Virginia Magoni, consigliere comunale del Comune di Selvino che parlerà della “Bella esperienza di Sciesopoli”, dove 800 bambini ebrei sopravvissuti ai campi hanno trovato accoglienza e rinascita.

il 2023 al Museo Archeologico della Valle Sabbia di Gavardo comincia con il primo appuntamento per i piccoli archeologi e le loro famiglie, dal titolo “Un 2023 a tutto MAVS”. L’evento è in programma domenica 8 gennaio, alle 15 e alle 16:30, rivolto a bimbi e bimbe dai 6 agli 11 anni.

Nella sede di piazza San Bernardino a Gavardo, i partecipanti verranno coinvolti in un divertente viaggio nel tempo. Grazie a un percorso guidato tra le collezioni museali sarà possibile riscoprire, con il supporto di un nuovo fascicolo didattico, come si viveva nelle palafitte dell’età del Bronzo. Successivamente si effettuerà un laboratorio creativo a tema, durante il quale verrà realizzato un taccuino dedicato alle attività del nuovo anno.

Sono previsti due turni, il primo alle 15 e il secondo alle 16.30. L’iniziativa, curata dal servizio didattico del MAVS in collaborazione con le operatrici de La Melagrana ha un costo di partecipazione di 2 euro a persona ed è riservata ai bimbi dai 6 agli 11 anni, accompagnati. La prenotazione, obbligatoria, potrà effettuarsi mediante il link del modulo online presente sul sito web del museo.

Per ulteriori informazioni, telefonare ai numeri 0365.371474 (entro venerdì, dalle 9.30 alle 12.30) - 338.9336451, oppure inviare una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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