Cultura

La biblioteca di Sirmione propone un percorso di avvio alla lettura precoce che prenderà il via sabato 29 ottobre con “Leggo e canto con mamma e papà”. La partecipazione è libera e gratuita.

 

Il ciclo di incontri “Le prime storie” è dedicato a genitori di bambini da 0 a 3 anni, ma anche a futuri madri e padri, e nasce con l'intento di far scoprire loro l’importanza della lettura precoce. Un ambiente ricco di storie lette e raccontate ha infatti  una positiva influenza sullo sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale delle bambine e dei bambini, con effetti significativi per tutta la vita adulta.

L’iniziativa promuove, in particolare, il connubio tra parole e musica: numerose ricerche hanno infatti dimostrato i benefici dell’ascolto musicale fin dalla gestazione e dalla primissima infanzia per sostenere lo sviluppo del bambino. L’obiettivo della rassegna è dunque informare le famiglie e, nel corso dei diversi incontri, fornire loro gli strumenti per sperimentare la lettura giocando con la voce e cantando filastrocche, al fine di rafforzare il legame tra bambini e adulti di riferimento.

Gli incontri sono organizzati all’interno del programma nazionale Nati per Leggere e si svolgono tutti negli spazi della Biblioteca Comunale. Il primo appuntamento “Leggo e canto con mamma e papà” è in calendario sabato 29 ottobre alle 10 con ingresso libero. L’incontro è a cura di Cristian Burlini, maestro specializzato nella tecnica della Musica in Culla. Intervengono l’assistente sociale Lia Fiorini e l’ostetrica Alice Morelli del Consultorio di Desenzano del Garda.

Gli altri incontri in calendario: La lettura per i più piccoli, a cura di Fabio Bazzoli, in programma sabato 11 febbraio 2023 alle ore 10.30. I nostri primi 1000 giorni: vivere la lettura nei primi tre anni di vita, a cura di Luigi Paladin, sabato 11 marzo 2023, ore 10.30. Lettura e musica per i più piccoli, a cura di Aldo Bicelli, sabato 22 aprile 2023, ore 10.30. La voce che coccola, a cura di Mariangela Agostini, sabato 13 maggio 2023, ore 10.30.

Sabato 22 ottobre alle 17, presso palazzo Wimmer (ex Casinò), nell'ambito della rassegna Suoni e sapori del Garda si terrà un omaggio a Marilyn con musicisti di altissimo livello. Ingresso libero.

 

Gardone Riviera ospita ancora una volta il Festival Suoni e Sapori del Garda con il suo diciassettesimo concerto, “Marilyn in Jazz”. Sul palco si esibiranno Beatrice Zanolini (voce), Nicola Stravalaci (voce narrante), Gabriele Comeglio (sax contralto e direzione artistica), Emilio Soana (tromba), Claudio Angeleri (piano), Riccardo Bianchi (chitarra), Giulio Visibelli (sax tenore e soprano, flauto), Marco Ricci (contrabbasso) e Nicola Stranieri (batteria).

Lo spettacolo musicale presenta Marilyn Monroe in modo molto originale: prima come donna, poi come attrice ed infine come icona immortale, attraverso storie esclusive, aneddoti e canzoni sue o del suo tempo. Norma Jean, una ragazza come tante ma con il grande sogno di una vita differente. Marilyn, la nuova donna, le opportunità, la fatalità di diventare un mito. Il Mito, l’Icona, indimenticabile, unica, immagine immortale.

Beatrice Zanolini interpreta alcuni brani tratti dai suoi film più noti e altre canzoni di quegli anni – eseguiti con gli arrangiamenti inediti di Gabriele Comeglio, in chiave jazz e swing – mentre Nicola Stravalaci racconta la sua storia attraverso aneddoti e testi originali per un coinvolgente “racconto musicale” ricco di emozioni, di ironia, di sorprese e di passione. La parte musicale è affidata ad un settetto di eccellenze del Jazz italiano e internazionale, in un’atmosfera insieme frizzante e carezzevole. 

Lo spettacolo, nato da un’idea di Beatrice Zanolini e Fabio Bezzi, ha debuttato a Milano al Teatro Litta nel 2012, in occasione del cinquantenario della scomparsa dell’attrice, per essere poi più volte riproposto, sempre con grande successo, in molti teatri e rassegne musicali, tra le quali “Notti di Luce” a Bergamo in versione Big Band, la serata conclusiva di una edizione del Festival MiTo al teatro Parenti e al Festival Jazz di Vigevano. Anche il Blue Note di Milano lo ha ospitato negli anni per molte repliche, sempre in Sold Out.

Il Festival propone un circuito di spettacoli ad ingresso libero inseriti in un unico cartellone, con il diretto coinvolgimento dei Comuni afferenti all’intero bacino lacustre e al suo immediato entroterra. La direzione artistica è affidata al maestro Serafino Tedesi coadiuvato dalla sua associazione culturale Infonote; l’intento è quello di riuscire a coinvolgere sempre più comuni, anche delle province limitrofe. I comuni che fanno parte dell’edizione 2022 sono: Calvagese della Riviera, Desenzano del Garda, Gardone Riviera, Lonato del Garda, Malcesine, Nago Torbole, Riva del Garda, Salò, San Felice del Benaco, Tignale e Toscolano Maderno. La Comunità del Garda sovrintende al coordinamento istituzionale e amministrativo.

Anche quest'anno l'associazione rezzatese ha organizzato il corso di disegno e pittura per gli appassionati che desiderano mettersi in gioco. Iniziato in questi giorni, proseguirà ogni giovedì sera dalle 20 alle 22 presso la nuova sede dello SpazioAtelier22 a Rezzato, in via De Gasperi 120.

Il corso sarà tenuto dal maestro Gianpietro Del Bono, che molti novelli artisti già conoscono e apprezzano. Per informazioni, chiamare Elena al numero 328.7284408.

Sabato 29 ottobre alle 16:30, presso la Sala dei Provveditori, sarà presentato il volume "Saluti da Salò" e contestualmente sarà inaugurata la mostra "Salò dall'album dei ricordi". 

La città di Salò con la Pro loco, la Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano e la Comunità del Garda sono tra gli organizzatori di un evento che riporta indietro nel tempo con immagini d'epoca di Salò, tratte dalla raccolta di Pierangelo del Mancino. Al libro "Saluti da Salò" si affianca una mostra, allestita nella Sala del Pendolo, del palazzo municipale che resterà aperta dal 30 ottobre al 13 novembre.

Orari per la visita: feriali 10 - 12 e 16 - 18: sabato e festivi 10 - 12 e 15:30 - 18. Per informazioni, Infopoint: 0365.21423 - 030.3748745; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Dopo due anni di fermo torna l’evento più robotico e scientifico di Brescia: ROBOT E SCIENZA CONQUISTANO BRESCIA. Appuntamento per sabato 22 ottobre a partire dalle 14, presso la sede del CFP Zanardelli a Brescia (via Gamba).

Quella del 2022 è la VI edizione ed è in programma sempre nella storica sede del CFP Zanardelli di Brescia grazie alla collaborazione consolidata negli anni. A partire dalle ore 14 e fino alle 18, le aule della scuola si trasformano in postazioni di laboratori e attività creative, o meglio attività STEAM, per avvicinare i più giovani alla robotica, al coding e alle materie scientifiche.

Mondi virtuali, robot, videogiochi ed effetti speciali attirano, divertono e generano molto stupore ed interesse, ma troppo spesso i più giovani ne sono solo fruitori passivi. Durante le giornate di "Robot&Scienza conquistano Brescia", i ragazzi vengono accompagnati a scoprire i retroscena della tecnologia che li circonda per diventare utilizzatori attivi, critici e consapevoli. La collaborazione tra importanti realtà cittadine ha permesso, nel susseguirsi delle diverse edizioni, di presentare le attività STEAM (Science, Technology, Engineering, Arts, Math) nella loro forma più divertente e giocosa, quindi alla portata di tutti.

L’evento non è solo per bambini o ragazzi. Per avvicinare le diverse generazioni e facilitare l’inserimento delle tematiche STEAM a scuola, sono in programma diverse attività per gli insegnanti.

La partecipazione ad esposizioni e laboratori è GRATUITA. E’ possibile accedere all’evento solo a seguito di prenotazione obbligatoria tramite EVENTBRITE (da mostrare all’ingresso). Tutti i dettagli sul sito web dreampuzzle.net.

Sabato 15 ottobre alle 11, presso Palazzo Martini, Patrick Gasser, vicedirettore del Museo del Turismo di Merano, interverrà sul tema «Valorizzare la storia del turismo: esempi e riflessioni». Ingresso libero.

La proposta fa parte del Grand Tour 2022, un itinerario di approfondimento e di conoscenza del territorio articolato in cinque incontri, dedicato ad alcuni dei principali temi legati allo sviluppo turistico del Garda: infrastrutture, sostenibilità, comunicazione, cultura. Le cinque conferenze sono ospitate in altrettante località rivierasche. Sabato a Riva del Garda l’ingresso libero, ma è gradita la prenotazione al numero 0365.290411 oppure tramite mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Seguirà la visita al Museo Alto Garda, con la mostra “Michelangelo e la Cappella Sistina” e la pinacoteca. Il Grand Tour 2022 è organizzato dalla Comunità del Garda con il coordinamento scientifico dell’Università Cattolica di Brescia.

Patrick Gasser, laurea in Storia all’Università di Innsbruck, dal 2015 coordinatore del Touriseum, il Museo provinciale del turismo a Merano, è autore di numerosi contributi dedicati alla storia del turismo, ideatore di diverse mostre al Touriseum, responsabile di marketing e comunicazione. La conferenza è aperta dai saluti istituzionali di Silvia Betta, vicesindaco di Riva del Garda, e dall’introduzione di Giovanni Gregorini dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dopo la relazione di Patrick Gasser, proporrà una sintesi conclusiva il sindaco Cristina Santi, che è anche vicepresidente della Comunità del Garda.

Il Grand Tour è la prima iniziativa promossa dal neonato Otg, l’Osservatorio per il turismo sul lago di Garda, nato dalla collaborazione tra Università Cattolica del Sacro Cuore e Comunità del Garda. Ufficializzato nell’aprile di quest’anno dal rettore Franco Anelli e dalla presidente della Comunità del Garda Mariastella Gelmini, l’osservatorio si propone come centro di ricerca permanente per sviluppare iniziative, analisi territoriali e proposte operative in ambito turistico come punto di riferimento tra imprenditori, stakeholder, operatori del settore allo scopo di agevolare la costruzione di una progettualità di ampio respiro e in prospettiva unitaria, immaginando il Garda sempre più inserito in uno scenario di sviluppo internazionale. L’Osservatorio vuole essere uno spazio di approfondimento e di ricerca anche con l’aiuto dell’università, non proponendosi semplicemente come contenitore di informazioni e di dati, ma vero e proprio laboratorio di idee e di riflessioni oltre le divisioni e i confini amministrativi.

 

Prosegue l'iniziativa Medioevo meraviglioso, una serie di incontri che si tengono presso il museo archeologico della Valle Sabbia a Gavardo.

Il prossimo appuntamento è per questa sera, martedì 25 ottobre, alle ore 20.30 con “Il Formaggio con le pere: l’avventura del cibo nei secoli”, con Maurizio Lovisetti e Daniele Squassina. Ispirate dal libro del medievista Montanari, parole e antiche melodie danno vita ad un allestimento scenico di straordinaria suggestione.

Conduce Enrico Giustacchini.

Terzo incontro della rassegna Grand Tour 2022, la prima iniziativa del neonato Osservatorio per il Turismo sul lago di Garda (OTG), creato sulla base della collaborazione tra Comunità del Garda e Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Brescia. L’appuntamento è fissato per Sabato 22 ottobre 2022 – ore 11.00 a Peschiera del Garda, Sottotetto Caserma Artiglieria di Porta Verona. Protagonista GIUSEPPE DE LUCA, professore presso l’Università degli studi di Milano. Il tema dell’incontro: Infrastrutture e turismo. La lunga storia di uno stretto legame. Seguirà per i partecipanti una visita gratuita con guida alle Mura di Peschiera.

Il Grand Tour 2022. Voci sguardi, scenari, si presenta come un itinerario di approfondimento e di conoscenza del territorio articolato in cinque incontri, dedicato ad alcune delle principali tematiche legate allo sviluppo turistico del Garda: infrastrutture, sostenibilità, comunicazione, cultura. Le cinque conferenze saranno ospitate in altrettante località rivierasche grazie alla collaborazione delle amministrazioni comunali.

L’OTG, ufficializzato nell’aprile di quest’anno dal Magnifico Rettore Franco Anelli e dalla Presidente della Comunità del Garda Mariastella Gelmini, si propone come centro di ricerca permanente per sviluppare iniziative, analisi territoriali e proposte operative in ambito turistico come punto di riferimento tra imprenditori, stakeholder, operatori del settore allo scopo di agevolare la costruzione di una progettualità di ampio respiro e in prospettiva unitaria, immaginando il Garda sempre più inserito in uno scenario di sviluppo internazionale. L’Osservatorio vuole essere uno spazio di approfondimento e di ricerca anche con l’aiuto dell’università, non proponendosi semplicemente come contenitore di informazioni e di dati ma vero e proprio laboratorio di idee e di riflessioni oltre le divisioni e i confini amministrativi.

Di particolare rilievo l’appuntamento che vede protagonista Giuseppe De Luca, professore ordinario di Storia economica presso l’Università degli studi di Milano, dove insegna International Financial History e Storia ed evoluzione dei sistemi sanitari e dove ha ricoperto la carica di Prorettore delegato alla didattica dal 2014 al 2018. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia economica e sociale presso l’Università Bocconi di Milano ed è stato visiting professor presso l’Universidad Complutense de Madrid e la Texas Tech University. Le sue ricerche hanno dato luogo a diversi lavori (monografie, articoli in rivista in italiano e in lingua straniera) sul rapporto fra finanza e crescita economica durante l’età moderna e contemporanea, con particolare riguardo al finanziamento delle infrastrutture e dei sistemi sanitari. Si occupa anche della storia della Borsa e del sistema bancario in Italia. Ha diretto diversi progetti e gruppi di ricerca nazionali ed internazionali. Ha fatto parte del Consiglio di amministrazione della Fondazione Feltrinelli e del Consiglio direttivo della Scuola di Giornalismo Walter Tobagi, ed è stato presidente della Commissione per l’Abilitazione Scientifica Nazione (ASN) 2018-2020 Settore Concorsuale 13/C1 Storia economica. È Fellow della Royal Historical Society di Londra, membro dell’Accademia Ambrosiana, socio dell’Ateneo di Scienze, Lettere ed Arti di Bergamo, e dell’Istituto Lombardo, Accademia di Scienze e Lettere, Milano.

La partecipazione all'incontro e alla visita guidata è libera e gratuita. È gradita la prenotazione: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; 0365-290411.

 

Domenica 16 ottobre, a partire dalle 14, la biblioteca comunale sita in Palazzo Morani sarà aperta ai visitatori per presentare novità editoriali e nuovi progetti. Alle 16:30 verrà inoltre inaugurata la nuova sala studio.

Un open day molto ricco quello in programma per domenica prossima a Prevalle, grazie al quale sarà pure possibile scoprire le bellezze di Palazzo Morani che la ospita. Dalle 14 alle 18 si potrà inoltre giocare con il Ludobus, cioè uno speciale minibus attrezzato con oggetti e giochi interamente realizzati con materiale riciclato, una vera e propria ludoteca che permette di giocare in mille modi diversi, anche all'aria aperta. 

Alle 15:30 è previsto un laboratorio per bambini a partire dai 4 anni, con lettura partecipata e attività creative. Seguirà, alle 16:30, l'inaugurazione della nuova sala studio con le opere di Baru Elpitur. Alle 17 merenda per tutti, ma il pomeriggio continuerà ancora per offrire ai presenti una presentazione delle ultime uscite editoriali per tutte le fasce di età.

La biblioteca comunale di Toscolano Maderno (via Solino 28/A) ospiterà una serie di conferenze patrocinate da Comune ed Ecocmuseo. Il primo appuntamento è previsto per venerdì 28 ottobre alle 20:30.

 

Le serate si terranno tutte di venerdì alle 20:30 presso la biblioteca. Ad aprire il ciclo sarà il giornalista Massimo Tedeschi che presenterà il suo ultimo giallo, "Il giardino dei cedri", una nuova avventura per il suo commissario Sartori che indaga sulle rive del Garda in pieno periodo fascista. L'autore dialogherà con Enzo Gallotta. 

Venerdì 4 novembre si celebrerà il centenario del monumento ai caduti di Toscolano con Gli echi della grande guerra a Toscolano Maderno, a cura di Silvia Merigo e Antonio Foglio.

Venerdì 11 novembre si parlerà del cielo e delle stelle dall'osservatorio astronomico di Cima Rest, a cura di Maio Tonincelli della Associazione Astrofili di Salò.

Venerdì 18 novembre sarà la volta di un approfondimento sul Citrus limon varietà madernina: Simona Cucchi presenterà la caratterizzazione chimica di succo e scorza. 

L'ultimo incontro è previsto per venerdì 25 novembre e tratterà dei toponimi della Valle delle Cartiere con un intervento di Antonio Foglio. La partecipazione è libera e gratuita. Per info: 0365.546064 o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Sabato 22 ottobre, dalle 16 alle 17:30, il museo archeologico MAVS - Fondazione Pietro Simoni (piazza San Bernardino 5) attende i docenti per una giornata di presentazione delle proprie attività.

 

Il Museo Archeologico della Valle Sabbia intende informare i docenti degli istituti scolastici di ogni ordine e grado relativamente alle proposte didattiche pensate per le diverse fasce di età. Dal 2006, infatti, il MAVS ha attivato percorsi didattici e laboratori rivolti specificatamente agli alunni delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado, finalizzati all’apprendimento delle sezioni espositive del museo, in modo interattivo e partecipato. 

Durante l’open day “Al museo con la scuola” sono previste visite guidate presso la sala romana e quella degli scavi al Lucone di Polpenazze, oltre all'opportunità di soffermarsi a postazioni presso le quali sarà possibile assistere a dimostrazioni relative ad alcuni laboratori didattici. L'iniziativa, in programma dalle 16 alle 17:30 e curata dal servizio didattico del MAVS in collaborazione con le operatrici didattiche de La Melagrana, prevede l’ingresso libero ma con prenotazione consigliata entro la giornata di venerdì 21 ottobre. 

Per maggiori informazioni è possibile contattare il personale del museo, chiamando allo 0365.371474 (lunedì-venerdì, 9:30-12:30) o mandando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

Il museo Archeologico della Valle Sabbia ripropone la rassegna sul medioevo dopo il successo dello scorso anno. Dopo l'apertura di ieri, 11 ottobre, l'appuntamento è per i prossimi due martedì alle 20:45 presso il museo. Conduce le serate Enrico Giustacchini.

 

Musica, teatro, conferenze. Torna la rassegna “Medioevo meraviglioso. L’Età di mezzo come non ve l’hanno mai raccontata”, promossa dal Museo archeologico della Vallesabbia nella sua sede di piazza San Bernardino a Gavardo.

L'incontro di ieri sera aveva come ospite Giuseppe Fusari, già direttore del Museo Diocesano di Brescia, che è intervenuto sul tema “Fede e bellezza. Alla scoperta del canto gregoriano”. La musica medievale esercita un notevole fascino sull’ascoltatore di oggi, anche per la distanza che lo separa da quell’epoca. La serata è riuscita ad avvicinare in maniera suggestiva a quel mondo, grazie anche agli esempi proposti dal vivo dal coro Santa Cecilia, diretto dallo stesso Fusari.

Martedì 18 ottobre sarà invece il turno di “San Galgano, la vera storia della spada nella roccia”, che avrà come relatore Maurizio Calì, fondatore e presidente di “Italia Medievale”. Si potrà ripercorrere la vicenda di Galgano Guidotti, cavaliere senese del XII secolo poi divenuto eremita, della Rotonda che custodisce ancor oggi la celebre spada infissa nella pietra e dell’abbazia, di cui rimangono i resti grandiosi. Una storia ricca di simbolismi e dai risvolti quasi magici, permeata di spiritualità.

L'ultimo appuntamento della serie è previsto per martedì 25 ottobre con “Il formaggio con le pere”. Si tratta di un allestimento scenico di straordinaria suggestione che, ispirato dal libro del medievista Massimo Montanari, racconta l’avventura del cibo nei secoli. L’attore Daniele Squassina, accompagnato dalle musiche eseguite alla chitarra da Maurizio Lovisetti (anche ideatore della pièce) e dalla proiezione di immagini d’epoca, farà compiere al pubblico un viaggio sorprendente tra ricettari antichi, opere letterarie e raccolte proverbiali, a suggerire inattese riflessioni di natura economica e sociale.

L’ingresso è libero, ma è consigliata la prenotazione, da effettuarsi telefonando al numero 0365.371474 o via mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

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