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Fondazione Brescia Musei e Comune di Brescia lanciano la nuova strategia di bigliettazione per i musei della Città. Da marzo al via anche i nuovi servizi dedicati al pubblico dei musei: activity book per i bambini e dog sitting per gli amici a quattro zampe.

Fondazione Brescia Musei e Comune di Brescia lanciano la nuova strategia di bigliettazione per i musei della Città. Da marzo al via anche i nuovi servizi dedicati al pubblico dei musei: activity book per i bambini e dog sitting per gli amici a quattro zampe.

Sulla scia dell’esempio di grandi poli museali italiani e internazionali, anche Brescia si dota di un Biglietto Unico Integrato per poter visitare i musei della città: da martedì 4 marzo 2025 entrerà infatti in vigore la nuova tariffazione che Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei hanno studiato e progettato per favorire e promuovere la fruizione del patrimonio culturale e monumentale cittadino e che consentirà, con 19 euro (prezzo dell’intero, numerose riduzioni previste), l’accesso a quattro musei - Museo di Santa Giulia, Pinacoteca Tosio Martinengo, Museo delle Armi Luigi Marzoli, Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia – e a Brixia. Parco archeologico di Brescia romana, con il santuario repubblicano, il Capitolium e la Vittoria Alata, opera simbolo della città di Brescia. 

L’integrazione dei diversi biglietti nel Biglietto Unico Integrato è un naturale processo di perfezionamento avviato dalla direzione di Fondazione Brescia Musei anni fa con l’obiettivo di pervenire, anche da un punto di vista gestionale, a un’efficace integrazione dei contenuti dell’offerta culturale museale e della fruizione da parte dei visitatori. 

Questa innovazione, una vera e propria rivoluzione copernicana, va letta all’interno di un percorso pluriennale che ha visto passare dall’idea di musei silos, caratteristica di una modalità passata di gestione, all’idea di un vero e proprio sistema museale, nel quale le collezioni comunicano tra di loro e nel quale l’utente si muove come se fosse virtualmente in un unico grande contenitore rappresentato dalla città, dove i musei sono soltanto una delle espressioni di un vasto e articolato tessuto culturale. 

Infatti il nuovo design della bigliettazione propone una formula che va oltre la semplice emissione di un biglietto unico che integra tutte le sedi museali, poiché prevede l’estensione della durata del ticket di ingresso museale a tutto l’anno solare, con 1 ingresso per ciascuna sede, trasformando l’acquisto di un tagliando in un’esperienza di visita complessiva e di approfondimento di tutta la ricchissima polisemicità del patrimonio culturale cittadino. Ne emerge la visione di una città culturale, dove il pubblico ha la possibilità di muoversi dal Castello alla Pinacoteca passando per l’area UNESCO in modi fluido e, soprattutto, non episodico. 

In aggiunta all’ingresso ai musei, nel biglietto sono occasionalmente incluse anche le mostre temporanee allestite all’interno degli spazi della permanente oppure incluse temporaneamente nel percorso di visita perché non dotate di bigliettazione autonoma, come ad esempio fino al 4 maggio la mostra Massimo Sestini. Zenit della fotografia al Museo di S. Giulia. 

Il Biglietto Unico Integrato incentiva e incoraggia al ritorno in città per visitare tutti i musei che sono inclusi nell’offerta: una proposta particolarmente significativa per il pubblico di prossimità, che abita nel raggio di una o due ore da Brescia, che potrà, con lo stesso biglietto, tornare a visitare i musei, perché affascinato dalla bellezza di uno di essi da una prima visita, oppure perché, vista l’offerta sia museale che cittadina, vuole tornare per approfondire. Un aspetto e un’opportunità fondamentale che rappresenta anche una concretizzazione degli obiettivi espressi dallo stesso statuto della Fondazione Brescia Musei, che ha tra i propri compiti quello di preservare, tutelare e valorizzare il patrimonio museale bresciano con l’obiettivo di renderlo una grande infrastruttura al servizio dello sviluppo della comunità e della sua ricettività turistica e commerciale. 

La ulteriore novità rappresentata da questa proposta è che come in ogni forma di efficientamento vi saranno due grandi conseguenze positive. Il vantaggio per i visitatori interessati ad approfondire la nostra città e i suoi musei è evidente: si passa dal valore economico dell’attuale museum pass di 22 euro al biglietto integrato - quattro musei e parco archeologico - al valore di 19 euro. La durata passa da tre giorni all’intero anno. Il vantaggio di tipo gestionale consiste nella semplificazione della procedura d’acquisto, anche digitale, che a questo punto non prevede più un approfondimento preliminare sul tipo di museo da visitare o delle singole collezioni, ma consente di liberare tempo e risorse sia al visitatore in fase di prenotazione digitale, sia al personale di assistenza di biglietteria nei siti museali, che progressivamente vedrà valorizzato il proprio nuovo ruolo di mediatore di contenuti e dispensatore di suggerimenti, accrescendo il valore dell’accoglienza e sottolineando gli aspetti culturali, prima ancora che commerciali, dell’offerta.

Per quanto riguarda le gratuità a oggi attive – su tutte, oltre a quella che riguarda i residenti in città, anche quella per i possessori di Abbonamento Musei Lombardia – si conferma la politica di valorizzazione delle strategie di comunicazione e incentivo alla visita attualmente in vigore, mentre sarà approfondita annualmente insieme al Comune la possibilità di rinnovare alcuni periodi di gratuità per i nati e residenti in Provincia di Brescia, come fatto durante gli anni 2023 e 2024.

Si confermano anche le gratuità universali per tutti i visitatori nel giorno del proprio compleanno, il giorno di San Faustino, patrono di Brescia, il 18 maggio, Giornata Internazionale dei Musei e il pomeriggio di Natale; così come le gratuità parziali per alcune categorie di visitatori, in determinati luoghi e giorni: le donne l’8 marzo; le mamme nella Festa della mamma; i papà la Festa del papà; gli insegnanti nella Giornata internazionale dell’insegnante (5 ottobre); i visitatori muniti di strumenti per il disegno, solo in Pinacoteca; i visitatori con disabilità superiore al 67% e i bambini sotto i 6 anni. 

Confermata la tradizione del sostegno alle famiglie numerose con la gratuità dal terzo figlio minorenne in poi, previo acquisto contestuale di biglietto da parte di altri due figli dello stesso nucleo. In linea con la collaborazione con gli Atenei e le Accademie di Belle Arti cittadine confermato anche l’ingresso per gli studenti bresciani ogni giovedì pomeriggio, dalle ore 14.00

Cospicua l’offerta di servizi gratuiti per i visitatori in aggiunta alla semplice esperienza di visita per consentire la piena valorizzazione dei musei bresciani. La circostanza della trasformazione della politica di bigliettazione ha infatti consentito alla Fondazione Brescia Musei di perfezionare ulteriormente l’offerta di materiali a disposizione gratuitamente per i visitatori, in particolare viene contestualmente finalizzata l’edizione del quinto e ultimo Activity Book per bambini, dedicato al pubblico giovane, che riceverà in tutte le sedi museali e al parco archeologico i bellissimi libri d’artista realizzati con le matite e i colori di Davide Sforzini, insieme al progetto a cura del settore Servizi educativi e con il supporto grafico di Gaia Cama. Si tratta di 5 libri in formato “leporello” (ovvero chiusi a fisarmonica), che permettono ai bambini di disegnare, colorare, rispondere a divertenti quesiti e interrogativi nel corso della visita e che possono essere poi tenuti e conservati.

Inoltre si ricorda che è tuttora disponibile gratuitamente per i visitatori under 12 la app game museale dedicata a Geronimo Stilton, dal titolo Geronimo Stilton. Brescia Musei Adventures, promossa da Fondazione Brescia Musei in collaborazione con International Character con il sostegno di Fondazione Cariplo e utilizzabile dal proprio smartphone o con i tablet messi a disposizione dai musei. Tre i percorsi unici ed originali, redatti in collaborazione tra i Servizi Educativi della Fondazione e Atlantyca Entertainment: “Geronimo Stilton alla ricerca del medaglione perduto” al Museo di Santa Giulia con una tappa finale del percorso al Parco Archeologico, “Geronimo Stilton, un’avventura a colpi di pennello” presso la Pinacoteca Tosio Martinengo, “Geronimo Stilton una giornata da cavaliere” al Museo Luigi Marzoli.

Infine inclusa nel biglietto è gratuitamente a disposizione l’audio guida di tutti i musei attraverso la web app EasyGuide che presenta itinerari tarati su diverse tipologie di pubblico (adulti, bambini etc) e differenti approfondimenti tematici per completare in totale autonomia la visita.

A partire da marzo è inoltre attivo il nuovo servizio di dog sitting in collaborazione con BauAdvisor: la proposta incontra la sensibilità dei molti amici dei quattro zampe e in particolare di quei visitatori che, per varie ragioni, raggiungono il museo in loro compagni. Grazie a questo nuovo servizio si potranno soddisfare queste necessità continuando al contempo a preservare sia le condizioni di conservazione delle opere e degli spazi museali, sia il rispetto per tutti gli altri visitatori. Il servizio Dogs&Museum potrà essere prenotato direttamente dal sito bauadvisor.it o tramite la app Bauadvisor, affidando i propri cani ad esperti dog sitter e visitando così i musei in tranquillità.