Luglio agosto settembre 2016. Si registra una moderata crescita dell’industria bresciana.
Nel terzo trimestre del 2016 - secondo una nota del Centro Studi AIB - al netto dei fattori stagionali, legati alla generalizzata chiusura degli stabilimenti nel mese di agosto, l’attività produttiva delle imprese manifatturiere bresciane ha evidenziato un’evoluzione moderatamente positiva, che si inserisce nel più ampio movimento di recupero del made in Brescia iniziato nel corso del 2014. La dinamica dell’industria bresciana – si legge in una nota Aib - appare inoltre coerente con un contesto nazionale caratterizzato da una ripresa dei livelli produttivi in estate, dopo la debolezza sperimentata in primavera.
Nel dettaglio, la produzione industriale evidenzia un calo congiunturale del 2,4%, ma la dinamica destagionalizzata (ovvero al netto degli effetti derivanti dal minore numero di giorni lavorativi nel trimestre estivo rispetto a quello immediatamente precedente) esprime un incremento dello 0,5%. Il tasso tendenziale, cioè la variazione dell’indice nei confronti dello stesso periodo dell’anno precedente, è positivo per l’undicesima rilevazione consecutiva (+2,3%): ciò confermerebbe lo stato di relativo dinamismo della manifattura bresciana. Nonostante gli evidenti progressi di questi mesi, la distanza dal picco di attività pre-crisi (primo trimestre 2008) resta ancora molto elevata e si attesta intorno al 25%.
L’attività dell’artigianato manifatturiero bresciano - secondo quanto rileva l’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Brescia - chiude il terzo trimestre con una dinamica incerta. La produzione registra una nuova battuta d’arresto su base congiunturale; la variazione rispetto al trimestre precedente, al netto degli effetti stagionali, è in calo dello 0,1%. Risultato questo che indebolisce il già incerto processo di crescita che caratterizza il comparto manifatturiero artigiano.
La decelerazione della produzione si riflette sugli altri indicatori. Il fatturato e gli ordinativi, sebbene chiudano il trimestre con un segno positivo (rispettivamente dello 0,7% e dell’1,5%), risultano in rallentamento sul periodo precedente.
Il quadro tendenziale è più incoraggiante; la produzione cresce dell’1,5% rispetto allo stesso trimestre del 2015; il fatturato aumenta del 3,3% e gli ordini del 3,7%.
Il confronto territoriale evidenzia che l’artigianato bresciano ha conseguito risultati nel complesso migliori rispetto alla media lombarda.