Questi giorni appaiono i più indicati a studenti e insegnanti per presentare i loro lavori alle famiglie. Spesso si tratta di prodotti di buon livello, frutto di lunghi periodi di impegno.
A Tignale si sono spinti oltre, come ha potuto osservare un nutrito pubblico, allargato ben oltre la presenza delle famiglie e degli amici. Infatti la scuola, piccola ma ben preparata, ha messo a punto qualcosa di assolutamente serio, spingendosi a collaborare con enti pubblici e ispirata da studiosi di prim’ordine. In sostanza, nell’arco di un paio di anni di ricerca e approfondimento, le classi seconda e terza hanno messo a punto una cartina del territorio del capoluogo Gardola, in tre lingue, con analisi di sei elementi qualificanti del paese: si va dalla chiesa di San Pietro, di origine longobarda, alla viuzza intitolata al brigante Zanzanù (400 anni dalla sua cattura ed esecuzione), al mulino per la produzione di farina della famiglia Triboldi alla chiesa parrocchiale, alla contrada denominata “del Castello” fino al Municipio, setacciando ciò che il territorio offre ai turisti ma anche ai residenti, a volte poco attenti alle ricchezze storiche del proprio paese.
Il risultato non consiste pertanto nel solo lavoro didattico condotto da Luisella Andreis, Leila Bonacossa, Isabella Meraviglia, Antonella Greco, Marlene Kuppelwieser, Aurelio Bettanini, ma nella vera e propria messa a punto e stampa di un prodotto di carattere turistico, la mappa turistica in tre lingue, a disposizione di chi vuole andare oltre pizza, birra e uscita in barca. Con il sostegno del Comune (presente Luigi Bertoldi), Consorzio Garda Lombardia, Comunità Montana e Istituto Comprensivo di Gargnano. Grafica professionale, curata dalla Grafica 5 di Arco.