A Storo nelle valli Giudicarie la polizia locale – si rende noto in un comunicato - è intervenuta presso una abitazione privata per accertamenti e è stato constatato che gli occupanti di origine magrebina avevano macellato una pecora ed un agnello senza richiedere la prescritta autorizzazione comunale in concomitanza con la festa del sacrificio (Id al-adha).
La macellazione domestica, pur se consentita, obbliga a richiedere la preventiva autorizzazione anche al fine di consentire al veterinario provinciale di procedere alla verifica della salute dell'animale.
Per tale motivo il proprietario dell'abitazione – sottolinea ancora la polizia locale - verrà sanzionato in via amministrativa con una multa tra i 1500 e i 9.000 € prevista dal testo unico delle leggi sanitaria.
Va però segnalato che la legislazione attuale non consente la macellazione domestica secondo il rituale islamico. Tale pratica è consentita unicamente presso macelli autorizzati che sono presenti anche nelle Valli Giudicarie.
Problematico è inoltre per chi macella presso il domicilio anche lo smaltimento delle pelli, delle ossa e delle frattaglie che non vengono consumate e che invece sono regolarmente smaltite a norma di legge nei macelli autorizzati.
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