Ancora nessuna traccia del 32enne apneista di Parma di cui non si hanno più notizie da sabato 16 gennaio dopo un'immersione in solitaria nella zona di lago tra Manerba e Moniga. A cercarlo per lunghi giorni i marinai della Guardia costiera in servizio sul lago di Garda per tutto l’anno e dunque anche durante il periodo invernale.
Con le loro imbarcazioni hanno percorso in lungo e in largo il tratto di lago tra Manerba e Moniga fin giù a Desenzano. Dell’uomo che si immergeva per la prima volta nel Benaco è stata ritrovata soltanto la tavoletta galleggiante a Punta Vo. Si sono immersi a lungo anche i vigili del fuoco sommozzatori e così come le ricerche sono state portate avanti dai volontari del Garda. Al momento di fatto le speranze di ritrovare l’apneista sono ormai quasi nulle, anche se ancora la zona viene perlustrata e vengono effettuate alcune immersioni. Alle ricerche hanno collaborato in questi giorni anche la Polizia di Stato di Peschiera una motovedetta della Guardia di finanza di Salò.
nella foto la mappa delle ricerche dei Volontari del Garda aggiornate ad oggi