Conosciuto sia nel mondo israeliano che arabo, sarà a Moniga del Garda il 18 settembre alle 21 nella sala consiliare del municipio per ritirare il premio alla carriera assegnatogli dal Comune. Farà poi tappa a Sirmione per il festival internazionale di poesia.

Naim Araidi, grande nome della letteratura internazionale, è nato e cresciuto in Israele e ora vive a Maghar, nei pressi del lago di Galilea. Professore universitario e ambasciatore di pace, non è ebreo e neppure musulmano: è druso, segue cioè una dottrina che accoglie elementi dell'Islam, del Giudaismo, dell'Induismo e del Cristianesimo, e si è posta nei secoli come una religione quasi scientifica. Naim Araidi è tra i fondatori del Nisan Poetry, progetto culturale sorto dalle ceneri della seconda Intifada col preciso intento di far incontrare poeti arabi e israeliani, per parlare di pace una volta per tutte. Cresciuto negli anni, il Nisan Poetry ad oggi è un vero e proprio festival internazionale, arrivato ormai alla sedicesima edizione.

Il premio alla carriera del Comune di Moniga è un riconoscimento fortemente voluto da Igor Costanzo e Beppe Costa e promosso dall'assessorato alla Cultura. Viene consegnato ogni anno ad un personaggio che si è distinto nel mondo dell’arte, della cultura o della letteratura. In questo caso, inoltre, l’opera di Naim Araidi è divenuta il simbolo dell’incontro e di una relazione possibile, così come la sua stessa vita è la testimonianza vivente della convivenza tra due culture distanti, il ponte fra due mondi opposti. Il poeta druso si fermerà in Italia anche in occasione del Sirmio International Poetry Festival, il festival internazionale di poesia in programma a Sirmione fino a domenica 20 settembre.