Ha scelto la “perla delle penisole” il regista Luca Guadagnino come set cinematografico del suo nuovo film “Call me by your name”, ispirato all’omonimo romanzo di André Aciman del 2007. La troupe ha girato in questi giorni le scene in centro a Sirmione, privilegiando il parco archeologico delle Grotte di Catullo e il paradisiaco lido della Giamaica, con suggestive riprese da terra e dal lago.
Al set del lungometraggio hanno partecipato anche alcune comparse sirmionesi: una decina di giovani coordinati da Nicholas Ferrari, presidente dell’Associazione Giovani Sirmione.
Il film di Guadagnino è cosceneggiato dal regista James Ivory, con le scenografie di Samuel Deshors; alla fotografia il thailandese Sayombhu Mukdeeprom e al montaggio Walter Fasano. Nel cast troviamo attori come Timothée Chalamet, volto della serie tv “Homeland” e del film “Interstellar”, Armie Hammer, famoso per i ruoli in “The Social Network” e “J. Edgar” e Michael Stuhlbarg, protagonista di “A Serious Man” dei fratelli Coen.
La pellicola è interamente ambientata in Lombardia, tra paesaggi ammalianti e ancora inediti dal punto di vista cinematografico, in una lunga e calda estate della metà degli anni ‘80. La storia racconta l’amore tormentato tra il giovane Elio (Chalamet), figlio diciassettenne della famiglia italo-americana Perlman, e Oliver (Hammer), un affascinante studioso americano di 24 anni, giunto in Italia per aiutare il padre di Elio (Stuhlbarg), eminente docente universitario specializzato in cultura greca. Il visitatore sarà ospite nella villa Perlman, immersa nella campagna cremasca, per le successive sei settimane. La passione divamperà tra i due giovani uomini, tra passeggiate in bicicletta e nuotate nei fiumi, tra letture e partite di tennis, portando con sé fascino e desiderio, ma anche ossessione e paura.
Guadagnino è regista e sceneggiatore del film, ma anche imprenditore e produttore dello stesso con la sua casa cinematografica Frenesy Film Company di Crema, fondata nel 2012. Dopo aver raggiunto la fama internazionale con “Io Sono L’Amore”, candidato agli Oscar 2010 per i migliori costumi e A Golden Globese BAFTA nella sezione “Miglior film straniero”, Guadagnino è diventato uno dei registi italiani più apprezzati del momento e, terminate le riprese di “Call me by your name”, il prossimo progetto sarà il remake di “Suspiria” di Dario Argento.