La storia avvincente di tre generazioni di donne che superano privazioni e avversità grazie alla forza dell'amicizia e a uno smisurato, indomabile amore per la vita.
Impossibile narrare oltre 700 pagine di passioni ed emozioni: quelle vissute dalle protagoniste, ma anche quelle che si provano tuffandosi nella lettura di un libro che affascina fin dalle prime pagine in un viaggio a tratti delicato e struggente, spesso travolgente e infuocato.
Tra Stati Uniti e Cina, si entra nelle pieghe più segrete della vita di tre donne forti e anticonformiste che amano intensamente e, anche per questo, soffrono molto. La prima è Violet, ragazzina americana nella Shangai di inizio Novecento, che cresce nell'atmosfera ovattata della casa di cortigiane gestita dalla madre Lulu-Lucia. Istruita e coccolata, nonostante l'intenzione della madre di proteggerla dalla cattiveria del mondo, Violet conoscerà l'inganno e la sopraffazione perdendo libertà e dignità a causa dello squallore di uomini meschini. A seguire conosciamo la madre Lulu, apparentemente algida e sempre ammiratissima, la quale ostenta una sicurezza che in realtà è un'arma per superare un passato ingiusto e umiliante; infine, ci sarà Flora, figlia di Violet, strappata alla madre all'età di soli tre anni dalla subdola perfidia di altre donne e cresciuta in America.
Le vicende scorrono attraverso tre generazioni, ma i piani temporali in realtà si intrecciano restando a volte sospesi proprio come i destini delle protagoniste. Mondi sideralmente lontani e incompatibili si incontrano per accogliere o respingere queste donne forti, che sanno combattere per amore senza piegarsi neppure quando tutto sembra perduto, pagandone a caro prezzo le conseguenze, ma ritrovando infine la serenità. Mondi diversi, ma non stereotipati, con un’umanità ricca e sfaccettata che l'autrice tratteggia sapientemente, senza moralismo e con fine competenza storica, creando una schiera di comprimari così “veri” che hanno lo stesso spessore delle protagoniste.
Una storia davvero coinvolgente, di cui ho avuto nostalgia fin dall'attimo in cui ho finito il libro; del resto sarebbe impossibile non affezionarsi alle sorti di donne libere, sensibili e coraggiose come Violet, Lulu e Little Flora. Donne che con intelligenza sanno rinascere dopo il tradimento, l'abbandono, la segregazione: indimenticabili.
Giovanna Gamba
A. TAN, La valle delle meraviglie, Salani 2014.