Dopo la gara del 19 giugno scorso, i volontari della Polisportiva di Pertica Bassa festeggiano la ricorrenza e fanno un bilancio. Ospitiamo il loro intervento denso di emozioni ed entusiasmo per quanto realizzato in questi dieci anni di lavoro.
La Sunset Bike ha scritto la storia della mountain bike a Pertica Bassa, era il 2007 quando si è concretizzata l'idea che timidamente balenava nella nostre menti, ovvero l'organizzazione di una gara per bici da montagna a casa nostra. Nasceva così la Sunset Bike, categoria cross country, partenza di sabato sera al tramonto nella frazione di Ono Degno all'ombra del Santuario, circuito da percorrere più volte. Negli anni seguenti, grazie ai successi ottenuti, la competizione si è sempre più evoluta, diventando mattutina e domenicale comprendendo anche l'abitato di Forno d'Ono, per poi arrivare ai giorni nostri, anno 2016, storico traguardo delle dieci edizioni della Sunset Bike.
Dieci candeline accese su questa meravigliosa torta, quale migliore occasione per fare un ulteriore salto di qualità, ampliando l'orizzonte, evolvendo la competizione in Granfondo, la prima delle Pertiche. La sfida è sembrata ardua ma affascinante, la Polisportiva è scesa in campo con la consueta determinazione e voglia di fare, innovare, stupire, i suoi uomini si sono rimboccati le maniche e hanno messo cuore e braccio per raggiungere questo importante obiettivo.
E spettacolo c'è stato, sui 40 km della gara onorata dalla partecipazione di poco meno di 300 atleti, impreziosita dalla presenza di atleti di caratura nazionale sia in campo maschile che femminile. Ricordo tra questi senza far torto a nessuno la leggenda Marzio Deho, grande e inossidabile atleta, vincitore da tempo di innumerevoli competizioni, ed il promettente Pietro Sarai compagno di squadra di Marzio e già nel giro della Nazionale Italiana, e le due ragazze neo convocate per il campionato mondiale Marathon a Laissac in Francia, la graziosa Mara Fumagalli, e la campionessa Italiana Marathon in carica Valentina Frasisti.
E' stato molto appagante vedere sui sentieri delle “piccole” Pertiche forti atleti in competizione fra loro. Per info in merito a classifiche o cronaca della gara invito a leggere articoli dedicati, il mio è un resoconto emozionale e di ringraziamento conclusivo.
Gli atleti di casa della Polisportiva hanno reso onore alla Sunset Bike, la partecipazione è stata numerosa, l'impegno profuso immancabile. Bravi tutti. Una menzione di merito a Simona, unica donna della squadra cui ha donato un tocco di femminilità e bellezza, grinta e tenacia sul tracciato di gara con un pianto liberatorio sul finale. La Polisportiva ha fatto centro, l'ennesimo, è stata una giornata memorabile, probabilmente l'edizione migliore di sempre, così doveva essere. I suo uomini hanno messo cuore e anima per organizzarla, più di cento magliette rosse sul tracciato griffate #ladecima.
La Sunset Bike si è ormai consolidata nel panorama mtb, la consacrazione definitiva è avvenuta con l'ingresso nel novero delle Gran Fondo, grazie alla nostra capacità di valorizzare ogni aspetto che la caratterizza, a cominciare dall'esiguo costo dell'iscrizione ma ricco pacco gara, per poi passare alla splendida cornice ambientale che la esalta, logistica e i servizi offerti e l'abbraccio avvolgente della sua gente. Tutto questo grazie alle sue componenti in termine di capitale umano determinato, di persone che camminano nella stessa direzione, certamente con intoppi o incomprensioni, ma al traguardo si arriva sempre insieme.
Innumerevoli i ringraziamenti, forse noiosi ma necessari, a livello territoriale alla Comunità Montana di Valtrompia, ai sindaci dei comuni attraversati dalla gara, Pertica Bassa, Pertica Alta, Collio, Lavenone, a Secoval per il supporto cartografico. Fondamentali in termini di sicurezza e vigilanza sul percorso, il supporto medico con ambulanze e volontari del gruppo di Odolo e Roè Volciano, i gruppi della Protezione Civile di Pertica Bassa, Pertica Alta, Casto, Lavenone, Agnosine, il soccorso alpino del C.A.I., l'Associazione ex carabinieri, il Gruppo Alpini di Pertica Bassa, agli amici con i “quod”. Un grazie sentito, anche alla Bottega di Scultura di Pertica Bassa, che ha realizzato i pregevoli premi rappresentanti intagli lignei originali e unici, all'Azienda Vinicola La Montina fornitrice delle bottiglie di ottimo Franciacorta donate in premio ai vincitori.
Continuo nominando lo speaker Davide Ascari, il nostro fotografo ufficiale David Pasotti, i cronometristi di Tag Racer, Aldo Bertoni di Pianeta Mountainbike, Battista Merisio di MTB Channel, il negozio Cicli Mata, che ha fornito i gadgets per i pacchi gara e l'assistenza meccanica sul percorso, i proprietari dei fondi attraversati, e ancora i Nostri Produttori che arricchiscono sempre i pacchi gara e permettono di far conoscere il nostro territorio anche attraverso i frutti che produce, la Pizzeria la Bussola e l'Osteria La Meridiana, strutture dedicate al ristoro dopo-gara. Non è finita, un grazie al Nostro Presidente per il lavoro organizzativo più nascosto ma fondamentale, quest’anno a Silvano Flocchini ed Enrico Cadenelli per il meticoloso lavoro sul percorso e gestione volontari, ma soprattutto a tutti i volontari della Polisportiva e non, con particolare riguardo al gruppo degli operativi, di quelli che ci sono sempre con entusiasmo e laboriosità. Grazie anche a tutti coloro che non ho nominato, ma che c'erano dando il loro prezioso contributo, e grazie ad Abo Ba dj, di te mi sono ricordato.
Tutto questo però non avrebbe senso senza coloro che onorano i nostri eventi con la loro partecipazione, dall'elite, agonista, dilettante, al settantente con particolare riguardo a tutte le donne. Dimenticavo di nominare anche quei ciclisti che hanno partecipato a tutte dieci le edizioni della Sunset Bike: Baldassare Mangerini e Nicola Pelizzari.
Noi sappiamo che facciamo bene perché ce lo dimostrate con i vostri messaggi, mail, prodighi di complimenti e incitamenti, quale migliore spinta per continuare e fare meglio in futuro? Ovviamente errori ne commettiamo, ma cerchiamo di fare autocritica e di migliorarci per sorprendervi ancora all’evento successivo, consapevoli che stiamo permettendo a voi di esaltarvi nella vostra passione ed a noi di promuovere il nostro territorio.
Andrea Pialorsi (Polisportiva Pertica Bassa ASD)
