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Circa 1.100 i ciclisti che erano in sella sulle bici da corsa al via della 16a edizione del “Giro dei tre laghi”.

Circondati da un nuovo paesaggio, quello del Parco Rinascita di Odolo, domenica mattina si sono ritrovati 1.100 ciclisti per affrontare uno dei due percorsi definiti dal GS Odolese: il granfondo da 140 km con 2.000 metri di dislivello e il mediofondo da 100 km con 1.300 metri di dislivello. La scelta del percorso non era da comunicare a inizio partita, ma si decideva lungo il percorso in base alle condizioni personali di stanchezza.  Tre i laghi toccati dal percorso di mediofondo e quattro quelli del granfondo, se si può promuovere a lago, il laghetto di Bongi.

Ad aprire il corteo di bici, in perfetto orario, sono Sonny Colbrelli, Alessandro Bisolti, professionista alla Nippo-Vini Fantini, i fratelli Frapporti, Marco e Mattia, che con il neoprofessionista Raffaello Bonusi militano all’Androni Giocattoli Sidermec.

La carovana di bici inizia da subito ad avere delle perdite: è Oscar Lazzaroni (del team 2R Bike Store A.S.D.) sulla sua bici da corsa a forzare il ritmo sulla prima salita a quindi a creare la prima selezione. Completerà il percorso in 03:40:49, con una media di 37,5 km/h aggiudicandosi il gradino più alto del podio. È seguito da Stefano Bonanomi (del Gs Perego A.S.D.), che completa il percorso in 03:40:51 e con una media di 37,49 km/h. Il terzo posto è per Andrea Natali (del Team Trapletti-La Pace), che completa il percorso in 03:47:30 e con una media di 36,4 km/h.

Sul podio della Granfondo femminile è al primo posto la bresciana Emma Delbono (Gallina Colosio Eurofeed A.S.D) con 04:02:43 e una media di 34,12  km/h; al secondo posto con un distacco di 21 minuti è la novarese Sabrina De Marchi (Team De Rosa Santini) con 04:23:55 e una media di 31,37 km/h. Al terzo posto è la polacca, italiana d’adozione, Natalia Glowa (Ciclotech Mtb Runners Asd) con 04:27:37 e una media di 30,94 km/h.

La mediofondo maschile invece vede sul podio Christian Pazzini (Team Nob Jollywear) come vincitore con un tempo di 02:34:04 e una media di 38,95 km/h. È  seguito da Niki Giussani (Team Marville) con un tempo di 02:36:22 e una media di 38,37 km/h. Infine arriva Andrea Volpi (Team Isolmant), che totalizza un tempo di 02:36:38 e una media di 38,31 km/h.
L’amaro in bocca rimane a Giussani che negli ultimi tre chilometri stava recuperando Pazzini, ma a causa di un imprevisto, un raggio della ruota si rompe e la ruota fa molta fatica a girare. Come abbia fatto a pedalare fino al traguardo non si sa, in quelle condizioni io ci avrei messo un’ora a percorrere mezzo km!

Sul podio della mediofondo femminile sale Manuela Sonzogni (del Team Isolmant) al primo posto con un tempo di 02:48:55 e una media di 35,52 km/h. Al secondo posto, con un distacco di 6 minuti, Alice Donadoni (del Gs Team Morotti Bike) con 02:54:55 e una media di 34,3 km/h e al terzo posto Giulia Toninelli (Borgosatollo Cycling Team) con un tempo di 03:03:32 e una media di 32,69 km/h.

La stanchezza è tanta, tanto da togliere il fiato. Ma la soddisfazione non è di certo da meno, non solo per chi si è aggiudicato il podio. I commenti positivi per il percorso che è stato scelto sono molti: sia per le caratteristiche tecniche che per il quadro paesaggistico che ha fatto da cornice alla gara. C’è un altro aspetto che colpisce chi osserva i gareggianti: lo spirito sportivo, lo spirito di squadra. Ci sono state ragazze che sono giunte al traguardo tenendosi per mano, un gruppo di cinque gareggianti della stessa squadra giunge al traguardo uno di fianco all’altro in un abbraccio di sostegno per le due donne in squadra, che sono aiutate ad arrivare al traguardo. Queste sono cose che fanno emozionare e meritano di essere applaudite!

Il prossimo appuntamento è il 7 maggio con le bici grasse alla “Conca d’oro”. Vi aspettiamo!

 

                                                                                                                                                                                              Luisa Maioli