Si è svolta ieri, presso Palazzo Lombardia a Milano, la cerimonia di consegna dei diplomi di frequenza e superamento degli esami del “Percorso di qualificazione per comandanti e responsabili di servizio della Polizia Locale”. Numerosi i comandanti bresciani coinvolti.

Il percorso ha visto partecipare circa 70 comandanti provenienti da tutta la regione, impegnati per più di tre mesi tra lezioni, confronti e la realizzazione di una tesi-project work dai presentare alla commissione esaminatrice. L'assessore regionale alla Sicurezza, Romano La Russa, durante la cerimonia di consegna ha voluto sottolineare la particolare vicinanza tra la struttura regionale e le unità operative locali, ringraziando anche la struttura di formazione PoliS-Lombardia. I funzionari che terminano con successo questo tipo di percorso di formazione si qualificano come soggetti ad alta specializzazione e quindi portatori di un notevole valore pubblico. "Nuovi manager al servizio della pubblica amministrazione" così li ha definiti l'assessore.

Tra questi, sono 13 i comandanti di polizia locale del Bresciano giunti alla fine del percorso e presenti alla cerimonia di Milano: Stefano Canuto (Mazzano-Nuvolera-Nuvolento), Giovanni Castaldo (Rudiano), Cristiano Cavallaro (Leno), Piero Decarlo (Paratico), Stefano Dondelli (Calvagese-Muscoline), Mauro Fezzardi (Sirmione), Ettore Lupi (Remedello), Josef Meloni (Botticino), Massimo Pini (Manerbio), Marco Romano (Travagliato), Walter Rotundo (Concesio), Desirèe Vezzola (Lumezzane), Massimo Zambarda (Prevalle-Paitone-Serle),

La cerimonia è stata preceduta dall’omaggio alla memoria dell'operatore di polizia locale Nicolò Savarino, agente del Comando di Milano, morto in servizio alcuni anni fa. Sono stati premiati in sua memoria sei agenti di Polizia Locale distintisi in attività legate al controllo del territorio e polizia di prossimità. Il premio è stato istituito da poco ed è stato assegnato ieri per la prima volta.