Parte oggi da Sirmione la manifestazione solidale che prevede un percorso di 170 km in handbike, con l'obiettivo di raccogliere fondi per Federico Vincenzi, un ragazzo di 22 anni cui è stata amputata una gamba per un incidente e che ce la sta mettendo tutta per riprendersi.
Parte oggi da Sirmione la manifestazione solidale che prevede un percorso di 170 km in handbike, con l'obiettivo di raccogliere fondi per Federico Vincenzi, un ragazzo di 22 anni cui è stata amputata una gamba e che ce la sta mettendo tutta per riprendersi.
Dopo la grande sfida di San Luca con l’esoscheletro (2021) e la Maratona di Berlino in handbike (2022), Omar Bortolacelli e l’Associazione Ironwalk, di cui è presidente, sono pronti a mettersi nuovamente in gioco, a sostegno di una causa che sta loro molto a cuore. A fianco dei colleghi e amici infermieri del 118 della centrale Emilia Est di Bologna, l’Associazione Ironwalk ha organizzato la campagna Uniti per Fede, che li vedrà coinvolti in un insieme di eventi volti a sostenere la raccolta fondi aperta a favore di Federico Vincenzi, un giovane bolognese di 22 anni che, a causa di un incidente motociclistico, ha da poco subito l’amputazione di uno dei due arti inferiori.
Oltre ad una serie di dirette social, interviste, aperitivi di presentazione, partecipazione ad eventi, la campagna Uniti per Fede vedrà il suo apice con l’evento conclusivo che si terrà in questi giorni, dal 19 al 22 settembre: una Pedalata di Solidarietà in sette tappe da Sirmione a Bologna, per un totale di 170 km.
L’assetto operativo vedrà Omar in handbike, accompagnato da tre volontari in bicicletta; i ragazzi saranno scortati da un’automobile di operatori del 118 e da un’officina mobile. Ad ogni tappa il gruppo verrà accolto da associazioni, colleghi e istituzioni del luogo, che hanno deciso di sostenere quella che pare essere molto di più di una sfida sportiva: la pedalata Uniti per Fede sarà un evento volto a sensibilizzare i partecipanti e la comunità, per dimostrare l’importanza della sicurezza stradale, la possibilità di rinascere, anche quando non sembrano esserci strade possibili, e la prova di quanto la determinazione e l’impegno di ognuno di noi possa fare la differenza per se stessi e per gli altri.
Unire le forze è la chiave per raggiungere grandi risultati, anche quelli che sembrano impossibili. Il motto “la sfida di un uomo, la forza di tanti” è per l'associazione organizzatrice sempre più attuale.
Federico Vincenzi, che da poco ha subito l’amputazione di uno degli arti inferiori, è un ragazzo di 22 anni pieno di energie, che si sta impegnando in tutti i modi per rimettersi in gioco e riprendere in mano i suoi sogni ed il suo futuro. Perché possa tornare il prima possibile a vivere con serenità ogni aspetto della vita, è stata istituita una raccolta fondi online, con l’obiettivo di sostenere Federico e la sua famiglia con un supporto economico simbolico, da destinare alla gestione delle piccole e grandi sfide pratiche che dovranno affrontare, tra le quali, l’acquisto, quando sarà il momento, di una protesi o di quello di cui Fede avrà bisogno.
Nonostante sia possibile partecipare alla raccolta anche tramite bonifico ed altri canali, per la trasparenza delle transazioni e la semplicità dello strumento, è stata scelta la piattaforma GoFundMe: in maniera pratica e veloce ogni donatore potrà verificare l’andamento della raccolta in tempo reale. Ad evento concluso, l’intera cifra raccolta verrà consegnata personalmente da Omar e dall’Associazione Ironwalk direttamente a Federico.
Il programma della pedalata di solidarietà prevedeva nella giornata di ieri, 19 settembre, la partenza dalla centrale operativa del 118 di Bologna in automobile per raggiungere Sirmione. La pedalata parte invece nella giornata di oggi dalla città gardesana e prevede l'arrivo a Mantova per un totale di 50 km. Sabato 21 la seconda tappa prevede di coprire altri 50 km, da Mantova a Concordia sul Secchia (MO). L'ultima tappa è in calendario domenica 22 per un totale di 68 km, partendo da Concordia per poi toccare Mirandola, San Giovanni in Persiceto, Calderara di Reno e infine Bologna.
Altre info su www.ironwalk.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..