Il Comune ha accolto nuovamente in servizio come volontario il suo dipendente che, pur essendo in pensione da qualche mese, ha manifestato l’intenzione di mettere ancora la sua professionalità a disposizione del comando di polizia locale.
Gianfranco Fenoli, ex sovrintendente della polizia locale di Prevalle, si era congedato lo scorso anno per andare in pensione, ma ben presto si è reso conto di avere ancora voglia ed energia per coadiuvare il comando in cui ha prestato servizio per tanto tempo nel corso della sua vita professionale.
Durante una chiacchierata informale, ha espresso il suo sentire all’attuale comandante Massimo Zambarda e l’idea, nata quasi per scherzo, ha preso ben presto forma. Si trattava solo di trovare le modalità burocratiche per rendere fattibile la collaborazione e per questo si è dato da fare lo stesso Zambarda che, dopo alcune ricerche mirate, ha contattato la sede di Roè Volciano dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Sergio Facchetti, responsabile della sezione, ha dato disponibilità immediata al progetto accogliendo Fenoli nel gruppo. Questo ha permesso al sovrintendente di acquisire lo status giuridico che gli fornisce la copertura normativa e assicurativa per poter “tornare al lavoro”.
L’amministrazione comunale ha approvato il progetto con una delibera di giunta e a breve Fenoli sarà in ufficio. Per la sua prestazione non percepirà alcun compenso, visto che si tratta di lavoro volontario. Soddisfazione è stata espressa dai colleghi, con i quali del resto Fenoli ha sempre avuto ottimi rapporti, mantenendo vive le relazioni anche dopo il suo pensionamento.
«Sarebbe stato un vero spreco – commenta il comandante Zambarda – non approfittare di un’occasione tanto vantaggiosa. Gianfranco è un collega molto preparato che negli ultimi anni ha gestito, insieme all’ex comandante Goffi, tutta la parte amministrativo-burocratica dell’ufficio. Per questo, quando entrambi sono andati in pensione nel giro di poco tempo, il comando intero ne ha risentito. Avere di nuovo il collega al nostro fianco, con la conoscenza che ha delle procedure e delle pratiche, sarà per noi un valore aggiunto».
Giovanna Gamba