A Sirmione, dal 23 al 25 settembre, si tiene la seconda edizione di “Sirmio International Poetry Festival”, organizzato dall’associazione “La Corte dei Poeti” e dal Comune sirmionese.
Dopo il successo del 2015, risuoneranno nuovamente le voci di poeti italiani e stranieri di spicco nella penisola cara a Catullo, culla di poesia, musica e arte. La manifestazione durerà tre giorni, da oggi, venerdì 23, a domenica 25 settembre, con l’organizzazione dell’associazione La Corte dei Poeti di Mantova e del Comune di Sirmione. L’inaugurazione si svolgerà a Palazzo Callas Exhibitions oggi alle 18. Sarà presentata l’“Antologia del Premio nazionale di Poesia Terra di Virgilio 2016” e lanciato in anteprima il bando della terza edizione 2017 di questo prestigioso concorso, che ha la particolarità di essere aperto, oltre che ad autori affermati o esordienti, a persone in condizioni di fragilità, ospiti di strutture protette.
«La formula del festival – spiega il direttore artistico Stefano Iori, della Corte dei Poeti – quest’anno si è arricchita. Ai reading di poeti italiani e stranieri si abbinano due sessioni di lavoro dei partecipanti, mirate a identificare, per ciascuno, i contributi che confluiranno nella pubblicazione del primo “Quaderno del Sirmio International Poetry Festival”. Lavoro ‘calato’ nella dimensione culturale, paesaggistica e storica di Sirmione. L’avvio della manifestazione, come l’anno scorso, è affidata alla presentazione dell’Antologia del Premio nazionale di Poesia Terra di Virgilio. Il premio lo scorso anno ha coinvolto 500 poeti ed è l’unico in Italia a prevedere l’abbinamento di opere di poeti affermati o esordienti a quelle di persone in condizioni di fragilità. La poesia del disagio, altrimenti definita ‘poesia dell’anima’, dà spazio all’espressione lirica di persone che praticano la poesia come elemento di riscatto, di autocura e di reinserimento sociale».
Il programma del festival sirmionese proseguirà sabato 24 e domenica 25 settembre lungo un doppio binario. Al mattino, dalle 10 alle 13, Palazzo Callas ospiterà due sessioni di lavoro per la preparazione del “Quaderno del Sirmio International Poetry Festival”. Tutti i 18 autori, poeti e saggisti, partecipanti alla kermesse lavoreranno insieme per avviare componimenti che saranno poi raccolti e raffinati per la pubblicazione del Quaderno. Ai poeti si aggiungeranno i critici e saggisti Luigi Caracciolo, Rosa Pierno ed Enrico Ratti. Ci sarà poi spazio per le letture poetiche che si svolgeranno nella cornice del sagrato della chiesa sirmionese di Santa Maria della Neve.
Venerdì alle 21 sarà la volta degli sferzanti versi di Paolo Aldrovandi, Iago (Roberto Sannino) e Ranieri Teti. Sabato alle 18.30 si potranno ascoltare Donatella Bisutti, autrice del notissimo saggio “La Poesia salva la vita”, Natalia Bondarenko ed Elena Liliana Popescu, quest’ultima tra le principali autrici romene, in Italia per la prima volta. Sabato sera, alle 21, si svolgerà un reading con i raffinati versi concettuali di Stefano Iori, Alessandro Ramberti e Giancarlo Sissa. Altre tre voci femminili si confronteranno domenica alle 18.30: Lucilla Conforta Gori, Maria Dilucia e Antonella Lucchini, poetesse che declinano i propri versi con particolare riferimento alla condizione della donna di oggi. Domenica alle ore 21, gran finale con “Virgilio il Maestro”, performance della studiosa Fabiola Giancotti con la voce recitante dell’attore Gualtiero Scola.
Il programma del Festival è arricchito dalla presentazione, sabato 24 alle 17 a Palazzo Callas, di due sillogi fresche di stampa: “Prospettiva insonne” di Rachele Bertelli (Samuele Editore) e “Urban love makes urban poem” di Paolo Aldrovandi (Cicorivolta Edizioni), entrambi giovani e promettenti poeti.
Inoltre, sabato 24 settembre dalle 18.30, è prevista una serata promossa dal Consorzio albergatori e ristoratori di Sirmione che vedrà come protagonista la poesia, interpretata attraverso la danza, la musica e l’arte di strada. Gli artisti si esibiranno per le vie e nelle principali piazze del centro storico sirmionese. La direzione artistica è di Lorenzo Meid Pagani (Meid Eventi).