Nuovo stop per l’impianto biogas di Lonato. Per il Consiglio di stato tutto da rifare il procedimento di via.
Lo rendono noto in un comunicato i Comuni di Lonato del Garda, Desenzano del Garda e Castiglione delle Stiviere che accolgono con grandissima soddisfazione l’ordinanza del 27 ottobre 2015 con la quale la V sezione del Consiglio di Stato, presidente Alessandro Pajno, relatore dott. Carlo Saltelli, ha accolto il ricorso in appello cautelare proposto avverso l’ordinanza del TAR LOMBARDIA – Sez. di BRESCIA che aveva ritenuto legittimo il procedimento autorizzativo relativo all’impianto biogas proposto dalla società Valli spa, disponendo soltanto di valutare nuovamente l’inquinamento da sostanze diverse dagli ossidi di azoto.
Con l’ordinanza in questione il Consiglio di Stato, accogliendo la domanda cautelare proposta dalle amministrazioni comunali, difese dagli avvocati Michele Greco del Foro di Grosseto e Michele Lioi del Foro di Roma, ha ordinato alla Provincia di Brescia di valutare nuovamente la sussistenza della compatibilità ambientale dell’impianto, esaminando tutte le osservazioni ed i pesanti rilievi critici che erano stati mossi dai Comuni.
Ciò significa - sempre secondo la nota dei comuni - che dovrà essere rimessa in discussione la stessa fattibilità dell’impianto, dal momento che le amministrazioni comunali hanno ritenuto sussistenti tutti i presupposti affinché la Provincia di Brescia si pronunci nel senso di privilegiare l’opzione zero.