Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Si è svolto nei giorni scorsi, nella sede della Comunità di Villa Mirabella di Gardone Riviera, un incontro tra la Presidente Mariastella Gelmini e l’Ammiraglio Tiberio Piattelli, Direttore Marittimo della Guardia Costiera – Capitaneria di Porto di Venezia. Presenti, insieme a lui, il C.V. (CP) Mario Cento, Capo Reparto Operativo - Guardia Costiera – Direzione Marittima di Venezia e il Capitano di Fregata (CP) Sergio Colombo, Capo Sezione Operativa, Capo Nucleo Mezzi Navali Guardia Costiera Lago di Garda, Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione e il suo vice Pasquale Angelillo.

 

 L’incontro si è concentrato su un confronto riguardante alcune importanti iniziative per il Garda legate alla sicurezza e alla navigazione sul nostro lago, oltre che alle varie azioni intraprese, con il sostegno delle tre regioni (Regione Veneto, Sezione Mobilità; Provincia Autonoma di Trento, Servizio Trasporti pubblici; Autorità di Bacino Laghi Garda e Idro), coordinate dalla Comunità del Garda, a favore della l’intensificazione dell’attività della Guardia Costiera durante gli anni sul Garda, che rimane ancora l’unico lago a beneficiare di questo importante servizio in forma continuativa, con proprio nucleo operativo attivo 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno. Servizio che, come noto, consta di quattro unità navali dislocate a Salò, dove, peraltro, il Nucleo ha la sua sede operativa, a Gargnano e Garda durante il periodo di maggiore afflusso turistico.

 L’Ammiraglio Piattelli ha ribadito l’interesse e l’importanza del servizio ultra decennale della Guardia Costiera sul Garda, e ha riconfermato il massimo impegno del corpo. Il Comandate Colombo ha altresì messo in evidenza il valore dell’apporto del Nucleo che, confermato dal numero degli interventi e dei soccorsi prestati, specie nel corso della stagione turistica, rappresenta un fiore all’occhiello per la destinazione Lago di Garda.