Dopo la Vallesabbia, anche la città. Nei giorni scorsi sotto la guida del sindaco di Odolo Fausto Cassetti si è celebrata la prima unione civile tra persone dello stesso sesso: a coronare il loro sogno - per primi in provincia di Brescia - Francesco e Ignazio.
Oggi la Giunta Comunale di Brescia (seduta del 23 agosto 2016) ha approvato la comunicazione predisposta dall’assessore ai Servizi Demografici, Federico Manzoni, che riporta il calendario e le modalità operative per quanto attiene le unioni civili tra persone dello stesso sesso, sulla scorta dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro dell’Interno di fine luglio e nell’attesa dell’entrata in vigore dei decreti legislativi per il coordinamento e l’armonizzazione dell’istituto delle unioni civili tra persone dello stesso sesso nell’ordinamento italiano. Lo ha reso noto un comunicato del Comune di Brescia.
Si è condivisa l’opportunità di prevedere che l’unione sia costituita non soltanto attraverso dichiarazione, senza alcuna formale cerimonia, nell’Ufficio dello Stato Civile, ma anche, in forma di cerimonia, nella Sala Conferenza dell’Emeroteca in Palazzo Broletto e nella Sala dei Giudici di palazzo Loggia, con l’intervento del Sindaco, degli Assessori o di Consiglieri comunali con fascia tricolore.
La costituzione delle unioni civili avverrà nelle giornate di venerdì a partire dal prossimo mese di settembre (la mattina nella sala del Broletto, il pomeriggio nella sala dei Giudici di palazzo Loggia).
Il calendario completo e tutte le informazioni di dettaglio saranno pubblicati in apposita pagina del sito web del Comune di Brescia. Nel frattempo, le parti che hanno già espresso all’ufficio di stato civile la volontà di unirsi civilmente a Brescia verranno contattate per tutti gli aspetti operativi.
Tra città e provincia sono in lista di attesa 42 coppie.
nella foto: Francesco e Ignazio