Tutti i bar dell’unità pastorale saranno chiusi fino alla festività dell’epifania, il 6 gennaio. L’iniziativa è stata concordata dai sacerdoti e vuole essere un invito alla riflessione per evitare altri episodi incresciosi dopo l’ultimo atto vandalico a Sant’Apollonio.
Dopo l’ultimo episodio di vandalismo all’oratorio di Sant’Apollonio, i sacerdoti dell’unità pastorale di Lumezzane si sono ritrovati per valutare le situazioni di disordine e maleducazione che si sono verificate negli ultimi mesi in diversi oratori della zona.
Si parla di risse organizzate con comportamenti omertosi da parte di molti ragazzi, furti con scasso compiuti da adolescenti frequentanti gli oratori, danneggiamento di distributori automatici, poco decoro nelle relazioni interpersonali, poco rispetto ed educazione verso coetanei e adulti, linguaggio volgare e bestemmie, mancato rispetto per l’ambiente e la pulizia, uso distorto di alcol e sostanze. Il comunicato dei sacerdoti è esplicito e sottolinea un quadro che necessita di segnali forti per evitare pericolose derive. Consapevoli del ruolo educativo dell’oratorio, hanno dunque preso la decisione di chiudere per alcuni giorni quei luoghi che dovrebbero essere occasione di crescita umana e cristiana, luoghi di incontro positivo e di formazione.
I sacerdoti chiedono inoltre la collaborazione dei genitori, degli adulti e di tutti gli educatori della comunità affinché con la loro presenza siano una testimonianza per i giovani e intervengano ogni volta che serve, così da mantenere serenità e correttezza. Nei prossimi giorni saranno anche proposti incontri comunitari di riflessione sul tema. Un buon modo di dare avvio al nuovo anno.